lunedì 22 aprile 2024

Anna Guzzi ci ricorda il centenario della nascita di Franco Costabile

 

La via degli ulivi

(dedicata al poeta calabrese Franco Costabile)

 

Io non so qual è la vera rosa,

forse la conosce il calabrone,

ma nei miei sogni cosmopoliti

di grattacieli lilla, fantasmi urbani,

fili elettrici e autostrade a più corsie,

compare la tua via degli ulivi, Franco,

e sento ancora il tuo passo spezzato

di melograno che se premuto,

spruzza lacrime di Sud brigante.

 

Le memorie scavano solchi,

aggrovigliano fragranze ai capelli

e gli stagni corrono dal finestrino

del mio treno, lungo binari storti,

affossati

perduti

nei calanchi lunari della creta.

 

Treno anacronistico.

Fuori dai confini della città moderna.

Fuori da ogni schema.

Parola nella faglia del tempo.

Parola così profonda da non avere un’audience.

Parola poetica.

Se la tagli, ha i secoli di un pino loricato.

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