SIMBOLI
(A Papa Francesco)
Le pagine del Libro che si scompagina
Al soffio leggero del vento d’aprile
Finita la Messa.
E tu vivo e morto
Il volto velato per sempre
La povera cassa di legno
Il bianco del voto e il rosso del cuore
Ai piedi le vecchie scarpe nere
del cammino che pareva interminabile
Per le tormentate strade del mondo.
Ma nella piazza ora aspettano invano
Quell’ultima parola squadernata
In un volo inatteso di uccelli
Nel cielo più azzurro di Roma -
Un umile carro bianco
a trasportarti senza un fiore
Nell’ultimo viaggio tra le ali di una folla
Immersa nel silenzio irreale
Di un meriggio qualsiasi che si fa storia.
Nel tempio rimangono per sempre
Due uomini seduti - intenti
Uno di fronte all’altro:
Hanno sentito per un attimo
Il soffio del tuo spirito
che forse un giorno basterà a salvarli -
Ma non so se questo tempo malato
Potrà vedere la luce della misericordia
Che ondeggia nelle fiamme dell’altare
E nell’umile tomba che ti accoglie
E nel tuo sonno risvegliato appena
Da quella rosa bianca apparsa ora
Sulla lastra di pietra col tuo nome.
LUNEDI DELL’ANGELO
(A Papa Francesco, Papa teopatico)
La pietra rotolata
e l’Angelo ad annunciarlo
a quatto donne innamorate
che la morte non esiste
da più di duemila anni
risuona fino a noi
e per noi ciechi e sordi
nel rimbombare del mondo -
E proprio oggi tu solo
a darne testimonianza
nel Lunedi dell’Angelo
con la tua uscita di scena
e la tua entrata invisibile
nella casa del Padre -
Tu che ci lasci soli
in questa catastrofe inarrestata
Tu che venivi dalla fine del mondo
e ci hai accompagnato sull’orlo
della fine del mondo…
Oppure no – Proprio no
rispondi sorridendo –
È proprio questa la tua testimonianza più forte
Che non è detta l’ultima parola
Tu che hai aperto tutte le porte
Su questa indistruttibile speranza
Su questa interminabile preghiera
Dell’umanità vera
Che ti cerca e che cerca
Instancabile
Una parola di pace -
Ma è quella pietra rotolata
E tu oggi come l’Angelo
ad annunciare
la speranza più forte…
che non esiste la morte.
(Scrive Javier Cercas – il folle senza Dio
che aveva chiesto al folle di Dio
in cambio del libro che scriveva per lui
se sua madre dopo la morte
avrebbe visto suo padre
come credeva fermamente -
E Lui che non rispondeva…
Ecco che oggi gli ha risposto
dopo la fine del libro)
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