Sono ciottoli lavati di salsedine
le memorie di vita
che arrivano dal mare -
Sono conchiglie vuote
votate al silenzio -
E barche deserte sospese
all’orizzonte.
Dovrai abituarti a tutto questo,
i coralli e le perle sono rari -
più facili i pezzi di plastica -
Troverai forse un vetrino azzurro,
tienilo come talismano
in questo giugno straniato
sul confine del mondo.
Solo l'anima è senza confini,
come diceva Eraclito giocando all'astragalo
coi bimbi della Magna Grecia,
mentre il fiume scorreva
e la guerra era sempre madre
di tutte le cose.
dalla raccolta inedita "Luna perduta"
Nessun commento:
Posta un commento