Sono lieta di segnalare l’uscita di questo libro da me curato, che prende spunto da un diario di guerra di mio padre, Giosofatte Frisina, per riproporre diverse sue significative poesie su temi esistenziali e civili sempre attuali, in particolare contro la guerra e per la pace. Qui ne propongo alcune in suo ricordo, a distanza di quattro anni dalla sua scomparsa.(Giusy Frisina)
PIANETA UOMO
Dacché l’uomo è comparso
una guerra infinita!
Piante animali e sassi
seguono palinsesti di natura.
Ma in noi consapevoli
lo spirito del male alberga:
a ognun la tentazione,
insieme
la cruenta Storia;
che pur procede
coi vessilli di gloria
al suo destino
IDEA
C’è un’armonia
recondita
nel nostro
profondo.
in conflitto,
con l’idea di
bruttezza.
Facciamo la
pace!
Così non c’è
che bellezza!
RISCATTO
Quando il male soverchia
elevando i neri vessilli
del suo impero nefasto,
non ne siamo innocenti
a noi spetta il riscatto!
LA PACE
La pace non è rinuncia
rinuncia è la guerra:
rinuncia alla giustizia,
rinuncia alla pietà
rinuncia all’amore…
Sedevo un dì
sotto un annoso ulivo
rustico simbolo!
E forse un senso di perennità
mi invase.
Vidi allora un solo popolo
della terra, senza confini,
affratellato e felice
nella libertà.
LA FORZA DELLA LIBERTA’
Se la politica
degrada alla palude
è per i giovani che suona la campana:
il futuro è in pericolo!
Che accorrano
e diano una mano
agli uomini capaci
di buona volontà.
Giosofatte Frisina(1921-2021) nato in Calabria, ha svolto la professione di avvocato e ha avuto sempre come valore di base la filosofia, su cui è fondata la sua stessa ampia produzione poetica. Ha pubblicato cinque raccolte: Il filo magico della ricerca (Il Filo,2004), La punta dell’iceberg, (Il Filo 2004), Verità riflesse ( Il Filo, 2005) , L’eterno vivere nel relativo assoluto (Il Filo,2006) e più recentemente “L’importanza dell’uomo nel rapporto col Dio (Alterego 2016), “Nel sogno della vita” (Leonida edizioni, 2019). Appena uscito postumo “Nel tempo sospeso”(Barbaro editore, 2025)

Straordinario il testo del compianto Giosofatte Frisina, Frisina, padre della carissima Amica Giusy, che si rivela profetico e di incandescente modernità. Le persone come lui, pur legate alla tradizione, precorrono i tempi e gli eventi, come testimoniano le liriche postate. Giosofatte viene tenuto in vita dal ricordo costante degli amori, ma si è anche guadagnato, in virtù dei suoi meriti artistici, la scintilla dell'eternità. Ringrazio Giusy e, soprattutto, Nazario, capitano infaticabile di questo blog che amo e jo sempre amato e che non seguo come un tempo solo per problemi personali. Giunga il mio abbraccio a loro due e a tutti gli abitanti della magica isola.
RispondiEliminaMaria Rizzi