Amati Luoghi
BIBLIOTECA CIVICA “E. GERINI – FIVIZZANO
Dal 1° al 31 Agosto 2016
Quintino Seletti è certamente uno dei
pittori più noti ed apprezzati del territorio spezzino-lunigianese. Con molto
piacere ho visto le sue opere che saranno esposte durante la Mostra e, quindi, sono
stato ben lieto che alcune mie riflessioni siano state inserite come introduzione
nell’ elegante volume che riporta le sue meravigliose opere.
“Davanti alla pittura di Quintino si avverte
una sensazione immediata di quiete; e questo accade invariabilmente sia che
questo pittore ci mostri uno scorcio sereno di paesaggio, sia che ci proponga
l’immagine delicata di un bambino, sia quella di un anziano a ridosso di un
muro, seduto nell'ultimo tiepido sole.
Quintino lascia poco spazio all'invenzione
e alla fantasia; preferisce cogliere, con squisito lirismo, gli aspetti di una
realtà che il frettoloso ed inquieto uomo di questo tempo non riesce più a
vedere. E' dunque la sua, più che mai pittura di verità: nei temi che propone e
nella tonalità dei colori, mai aggressivi, sempre morbidi, usati con dolcezza.
Per Quintino - approdato alla pittura dopo una lunga ed intensa esperienza di
disegno – non esistono limitazioni di espressione, sicché la sua arte non è mai
"ripetitiva"'. La nostra terra e sua, ovvero il meraviglioso lembo di
suolo ligure-lunigianese, infonde in Quintino un fascino irresistibile; ed ecco
dal suo pennello nascono d'incanto, quasi gemelli della poesia, '“i solitari
e placidi casali/ scoloriti dal sole e dal salmastro,/ il fico curvo
e la palma gigante/ ad ombreggiare la tavola disposti,/ l'agave e
l'eucalipto biondeggiante/ aggrappati alla terra sull'abisso./
E l'amore per le cose umili, per la vita
semplice, si rispecchia nelle immagini morbide di volti che raccontano gli attimi più belli di quiete storie,
nel cuore custodite con mistico amore. Forse tutto questo avviene
perché nell’animo di Quintino trova dimora, prima che altrove, il silenzio. E’
per questo che nella sua arte ho sentito identificati i temi prediletti della
mia poesia: il desiderio di ritrovare un soffio d’aria pulita, uno specchio
d’acqua limpida che lascia trasparire le ghiaie; uno squarcio di sereno che
rompe lividi cieli e la sgorgare una vena di luce e di speranza”.
Per chi non conoscesse Quintino, voglio
ricordare che questo pittore è nato a Porto Venere,
e di Porto Venere conserva l’amore intatto di chi è
cresciuto nella stupenda visione di questo paesaggio,
imparando dalla semplicità delle cose, il piacere per il
bello e per l’Arte.
Nondimeno voglio ricordare un altro
amore di Quintino: la
Lunigiana , ove vive da decenni (a Signano di Fivizzano). Anni
fa lo andai a trovare e rimasi colpito dalla tranquillità del luogo, immerso in
una dolce serenità che mi ricordava la mia infanzia vissuta in Lunigiana.
Ebbene, anche il paesaggio lunigianese è diventato fonte ispirativa dell’arte
di Quintino, che è rimasta fedele ad alcuni canoni creativi in cui spicca
l’autenticità, nella semplicità espressiva. Forse per questo la mia poesia si
sente particolarmente vicina alle sue opere. Sì, io credo nel valore della
semplicità: l’arte per essere tale deve farsi intendere da tutti; deve
suscitare in ogni uomo, dal più dotto al più umile, un poco di ciò che ha
ispirato l’artista.
E, questo, Quintino lo realizza con la
naturalezza che gli è propria. Bastano pochi tratti per dare forma all’idea,
per creare una sensazione, uno stato
d’animo. La prova più evidente la possiamo vedere nei guazzi (è il guazzo una delle
tecniche più antiche, più semplici, ma anche quella che più riesce a mostrare la capacità
dell’artista).
Certamente, però, Quintino si realizza
completamente negli “oli”; in essi traspaiono con freschezza gli aspetti comuni
ed inediti della vita ligure-lunigianese; scene cui forse non badiamo, ma che più
di altre identificano l’ anima più autentica della gente e del paesaggio.
Aspetti della vita ligure e di Lunigiana,
che sono particolarmente cari anche alla mia poesia”.
Alcune immagini “parlano” più d’ogni
parola.
Per vedere il filmato postato su You Tube
di Internet, basta digitare “QUINTINO FIVIZZANO”
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