domenica 23 luglio 2023

Ninetta Caruso :" Il chiacchierino è una cosa seria "


 

Antonio Perugini : Il delitto perfetto "


 

Chiara Fraternale : " Cosa succede dopo Alice "


 

Sylvie Renault :" La farfalla con gli artigli "


 

Alberto Roversi : " Storie esemplari di spiriti delicati e bollenti "


 

Paola Minussi : " L'archivista di Torrechiara "


 

Manuele Minelli : " Storie magiche per bambini fino ma 100 anni"; Vanna Alvaro :" Cuori parzialmente scremati "


 

sabato 22 luglio 2023

"ARTE LIBERA LIBRI" Dal 24 al 31 luglio artisti, scrittori e poeti a Torre Molino (ex vecchio carcere)


 ARTE LIBERA LIBRI

Dal 24 al 31 luglio artisti, scrittori e poeti a Torre Molino (ex vecchio carcere)

ISCHIA - Sette giorni, due artisti, otto autori e altrettanti libri: questi i numeri di “Arte Libera Libri”, la kermesse d’arte e letteratura organizzata da Elisir con il patrocinio del Comune di Ischia che si terrà nella settimana che va dal 24 al 31 luglio nell’ “isola verde” e, precisamente, negli spazi di Torre Molino, meglio conosciuta come ex vecchio carcere, in via Champault, sul belvedere che affaccia di fronte a uno dei più famosi simboli dell’isola, il Castello Aragonese.

Dopo il vernissage degli artisti, il francese Gilles Roux e il romano Cesare Lauri, che si terrà rispettivamente negli spazi interni e negli spazi esterni della prestigiosa location alle ore 18,30 di lunedì 24, tutte le sere, alle ore 20,30, nel giardino di quello che fu il vecchio carcere borbonico, si avvicenderanno autori provenienti da ogni parte d’Italia che presenteranno al pubblico le loro ultime produzioni letterarie.

Elisir, che da tanti anni organizza eventi che hanno come leit motiv l’arte tutta (letteratura, arte figurativa, musica, teatro, danza) non è nuova ad eventi nell’isola di Ischia. Infatti già dieci anni fa aveva portato diverse “Donne con la penna” con i loro diversi stili di scrittura al femminile, ai piedi del Castello Aragonese, nella storica libreria La Gaia Scienza, mentre lo scorso anno il festival “Parole dAmare – Libri in dialogo” venne ospitato da un albergo di Forio.

“Quest’anno il Festival artistico-letterario ha assunto una valenza ancora maggiore – spiega l’Assessore alla Cultura di Ischia, Feliciana di Meglio - A partire dalla prestigiosa location del vecchio carcere borbonico, al periodo scelto per il festival, ossia a cavallo della festa di S. Anna, alla quale la gente di Ischia si prepara tutto l’anno, alla presenza di due grandi artisti che metteranno in mostra opere davvero molto originali, al numero degli autori provenienti da ogni parte d’Italia che si avvicenderanno nel giardino della location, e anche all’aiuto degli hotel-sponsor, tutte strutture a quattro stelle, l’Hotel Aragonese, l’Isola Verde e il Matarese di Casamicciola, nonché la Platypus Tour che ci hanno generosamente aiutato e approntato l’ospitalità per una notte, per ognuno degli scrittori. Quando Elisir ci ha proposto il programma del festival, il Comune di Ischia ha sposato subito l’idea perché il programma è davvero ricco e ce n’è per tutti i gusti”.

In “Arte Libera Libri” ce n’è davvero per tutti i gusti, letterari e anche artistici. Infatti le opere dei due artisti non potrebbero essere più diverse. Il francese Gilles Roux, nativo di Saint Tropez, con la sua “Forma del Tempo”, offre all’occhio del visitatore coloratissimi paesaggi onirici, ricchissimi di

particolari in cui l’occhio del visitatore si perde fino ad entrare nell’opera stessa. Mentre il romano

Cesare Lauri, crea animali, personaggi mitici e storici, santi, cavalieri, cattedrali, sculture e piccoli

oggetti, recuperando pezzi di vecchi utensili di tradizione operaia e contadina, meglio se

arrugginiti.

“Abbiamo voluto diversificare gli argomenti dei libri che presenteremo – racconta Vanna Alvaro di

Elisir – proprio per dar modo al pubblico di poter spaziare tra i diversi generi letterari e

accontentare più persone possibili”.

Ma come mai l’organizzazione di Elisir nata e residente a Roma, sono anni che organizza eventi

sull’isola d’Ischia?

“Sono tantissimi i motivi che ci spingono a voler portare arte e cultura sull’isola verde – spiega

Manuela Minelli, che diede i natali ad Elisir come associazione nove anni fa – Amo profondamente

quest’isola vulcanica, poetica e meravigliosa. Ischia è stata ed è palcoscenico naturale di tanti film,

qui si svolgono tanti e tanti festival – da quello del cinema a quello della filosofia (prossimo

settembre la nona edizione), ed è anche l’ambientazione di molti romanzi, nonché meta di turisti

che provengono da ogni parte del mondo. Ci piace organizzare eventi in luoghi belli, ricchi di

storia, dove il mare e la Natura trasmettono buone energie così, insieme alla capitale, al mare di

Roma, e ad altre città d’arte, Ischia è la location ideale per i nostri eventi”.

Ma veniamo al programma variegato della settimana di “Arte Libera Libri”.

Lunedì 24 alle 20,30 saranno le due signore di Elisir ad aprire le danze … letterarie con il libro di

favole illustrato “Storie magiche per bambini fino a 100 anni” di Manuela Minelli, rivolto anche al

bambino interiore che è in ognuno di noi e la silloge poetica “Cuori parzialmente scremati” di

Vanna Alvaro, poesie introspettive, ma anche energiche, che riflettono passioni, dolcezze ed eros.

A seguire, martedì 25 luglio, la scrittrice Paola Minussi da Como, con il suo originalissimo romanzo

distopico “L’archivista di Torrechiara”. Il 26 gli incontri con gli autori sono sospesi per la già

menzionata Festa di S. Anna, mentre il 27 sarà la volta dello scrittore e poeta bolognese Alberto

Roversi, con la raccolta di poesie “Storie esemplari di spiriti delicati e bollenti”, saporito cocktail di

provocazione filosofica, confessione intima e tremende disavventure d’amore.

Venerdì 28 l’ischitana dal nome francese Sylvie Renault, al suo esordio letterario dal titolo “La

farfalla con gli artigli”, romanzo arrabbiato con protagonista solo apparentemente tosta, in sella

ad una moto, con ingredienti base eros, tanatos, amore e bulimia.

Sabato 29, da Ferrara arriverà la scrittrice Chiara Fraternale, per far conoscere al pubblico il

delizioso “Cosa succede dopo Alice”, romanzo per adulti, illustrato e ambientato tra la caotica città

Lagrassa e il poetico paesino di Zucchero, con personaggi quali l’artista Pericle Pasticcini,

l’ingegner Dotto Dotti, il Batto e il Bianco Mimo.

Domenica 30 sarà la volta del dottor Antonio Perruggini da Bari che presenterà al pubblico “Il

delitto perfetto”, non un thriller, bensì un saggio che è un’accuratissima analisi sulla (mal)gestione

della pandemia nelle RSA del nostro paese, scritto da una delle più autorevoli voci in campo di

analisi gestionale di strutture sanitarie per anziani e disabili e che lascia anche il dubbio su quante

vite si sarebbero potute salvare.

E per chiudere in bellezza, Ninetta Caruso presenterà il suo libro “Il chiacchierino è una cosa seria”,

che illustra un’antichissima arte artigianale, con storie, aneddoti ed esempi, portando a riflettere

sul valore di un’arte che dovremmo preservare dall’estinzione, sul senso del Tempo e di quei

piccoli punti che, infilati l’uno dopo l’altro, diventano opera d’arte.

“Arte Libera Libri” ospiterà anche l’Associazione locale Genitori Autismo Ischia e l'internazionale

Ces, che si occupa di bambini nati con la rara sindrome dell'occhio di gatto (quando si dice "rara"

significa che non vengono investite risorse nella ricerca). Genitori, bimbi e ragazzi che ogni giorno

fanno passi avanti e affrontano sfide non facili da superare.

Come è costume in tutti gli eventi organizzati da Elisir, il posto al centro in prima fila sarà quel

Posto Occupato da una rosa e una sciarpa rosse a simboleggiare tutte quelle Donne, vittime di

femminicidio, che non potranno mai più assistere ad alcuna manifestazione o spettacolo.

Arte Libera Libri - 24-31 luglio - Torre del Molino (ex vecchio carcere) - Via Champault - Ore 20.30

Ingresso Gratuito

Viale Dei Romagnoli, 755 - 00119 Roma

CF e P.I. 16418751000

www.elisirletterario.com - elisirletterario@gmail.com - elisir-srls@legalmail.it

Cell.: 347 440 8136 – 347 6801766

mercoledì 19 luglio 2023

ANTONIO COLASANTO A MACCHIAGODENA

 




ANTONIO COLASANTO A MACCHIAGODENA

CON “FAVUGNE. STORIE DI MAFIA FOGGIANA”

L’ORGANIZZAZIONE CRIMINALE SIN DAGLI ALBORI

Venerdì 21 luglio 2023 – Ore 18,30 – Biblioteca Comunale


 

Antonio Colasanto

Macchiagodena, 19 luglio 2023 – La Quarta Mafia attraverso le parole dello scrittore Antonio Colasanto. A Macchiagodena, venerdì 21 luglio 2023, alle ore 18,30, negli eventi dedicati ai libri e alle storie di criminalità, Colasanto porta il suo libro Favugne. Storie di mafia foggiana. Appuntamento da non perdere e rientrante nell’esclusivo progetto del Comune di Macchiagodena denominato “Genius Loci. Portami un libro e ti regalo l’anima”. L’autore, all’interno della Biblioteca Comunale, racconta, nelle sue accurate pagine, con la prefazione di Giovanni Mancinone, le peculiarità che contraddistinguono l’organizzazione criminale foggiana, partendo dagli albori e arrivando ai giorni nostri. Si inizia con l’introduzione e i saluti del sindaco di Macchiagodena, Felice Ciccone; poi, la conversazione tra Colasanto e la giornalista Anna Maria Di Pietro. Le giornate dedicate alla cultura, e ai libri in particolare, vedono l’Amministrazione comunale locale lavorare in sintonia con la Pro Loco di Macchiagodena e il network Borghi della lettura.

 

“Favugne. Storie di mafia foggiana” (Il bene Comune Edizioni, Campobasso, 2023).

Antonio Colasanto, autore del libro, era un adolescente spensierato quando comprese che Foggia non era la città tranquilla e sicura che tutti credevano. E lo scoprì in un pomeriggio come tanti altri, trascorso nel campetto dell’oratorio tirando calci a un pallone. All’improvviso, rumori sinistri, spari e il suono delle sirene. Davanti a un bar, era stato ucciso, in un agguato di mafia, un pensionato, un innocente che si era trovato per caso nel posto sbagliato. Partendo da quel grave fatto di cronaca, che corrisponde alla perdita dell’innocenza, l’autore ci accompagna in un viaggio di ricostruzione precisa e puntuale di un fenomeno criminale chiamato “Quarta mafia” proprio per le peculiarità che contraddistinguono l’organizzazione foggiana, partendo dagli albori e arrivando ai giorni nostri. Nomi, cognomi, con i relativi pseudonimi, stragi, omicidi efferati vengono scandagliati, ricordati e scritti in queste pagine che raccontano, al contempo, l’amore di Antonio Colasanto per Foggia, per i suoi vicoli che profumano di ragù e antiche tradizioni. Un racconto appassionato come una lunga lettera d’amore alla sua città, mettendoci la faccia e la penna per contribuire a denunciare un fenomeno che violenta la terra di Capitanata.

Antonio Colasanto

Antonio Colasanto è nato a Foggia il 28 novembre del 1987. Nel 2014 consegue cum laude la laurea in “Consulente del lavoro ed esperto di relazioni industriali” presso l’Università degli Studi di Foggia. Nello stesso anno, si trasferisce a Milano per completare il percorso accademico, conseguendo cum laude, nel marzo 2018, la laurea magistrale in Giurisprudenza. Da settembre 2019, svolge il ruolo di analista presso l’OMCOM (Osservatorio mediterraneo sulla criminalità organizzata), in ossequio a una passione nata sin dall’adolescenza. È fondatore e amministratore della pagina Facebook “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, finalizzata alla condivisione e sensibilizzazione sui contenuti inerenti alla tematica mafiosa, con particolare focus sulla criminalità foggiana.

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Disponibili a fornire ulteriori informazioni:

scrivere presso macchiagodena2021@gmail.com, indicando Nome e Cognome dell’operatore dell’Informazione, Nome della Testata Giornalistica, e numero di telefono per essere raggiunti;

contattare Giuseppe Rapuano (giornalista professionista, n. tessera 060838, mobile: +39 331 8394547, e-mail: giusepperapuano@pecogiornalisti.it, e-mail: pepperapu@libero.it).

 Sito Internet del Comune di Macchiagodena: http://www.comune.macchiagodena.is.it

SE RITENETE, INVIATE UN AVVISO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE O MESSA IN ONDA PRESSO: macchiagodena2021@gmail.com

15° CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA ADRIANO FORNACCIARI “CITTA’ DI VIGNOLA”

 

CENTRO STUDI VIGNOLA – APS
In occasione della 52a Festa dei Ciliegi in Fiore
promuove il
15° CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA 
ADRIANO FORNACCIARI
“CITTA’ DI VIGNOLA” EDIZIONE 2023

 

BANDO DI CONCORSO 

ART.1 - II Concorso è articolato in tre sezioni:  

SEZ. A: POESIA INEDITA A TEMA LIBERO

Possono partecipare cittadini di qualsiasi nazionalità. Ogni concorrente potrà partecipare con una sola poesia a tema libero, di non più di 36 versi. Il testo deve essere in lingua italiana.

SEZ. B: POESIA A TEMA

Ogni concorrente potrà partecipare con una sola poesia in lingua italiana sul tema: “Un’ emozione” che ritorna vibrante di sensazioni.. È un tuffo al cuore, la vertigine di un volo nel vuoto, la tua forza nel domani..

Tema da sviluppare nel senso più vasto del termine, con una lirica di non più di 36 versi. Il testo deve essere in lingua italiana. 

SEZ. C: POESIA IN VERNACOLO

Ogni concorrente potrà partecipare con una sola poesia, di non più di 36 versi in lingua dialettale (dialetti di tutte le regioni Italiane),  specificando a quale regione appartenga il vernacolo e allegando traduzione in italiano.

 

ART. 2 – Accettazione regolamento - privacy

La partecipazione al concorso implica l’accettazione del presente regolamento.

I dati personali saranno trattati in ottemperanza dal D.Lgs 196/2003 e dal Regolamento (UE) 2016/679. Il trattamento dei dati personali dei partecipanti, è finalizzato unicamente alla gestione del Concorso e dei premi. Tali dati non saranno comunicati o diffusi a terzi a qualsiasi titolo.

Con l’invio degli elaborati con i quali si partecipa al concorso, allegare il consenso esplicito, scritto, firmato e datato, espresso dall’interessato, al trattamento dei dati personali, finalizzati alla sola gestione del Concorso e dei premi.

L’interessato ha diritto di richiedere al Titolare, tramite il recapito di seguito indicato, la cancellazione, la revoca del consenso al trattamento, la rettifica, la limitazione e opposizione al trattamento.

 

ART. 3  – Ogni concorrente potrà partecipare ad una o a tutte e tre le sezioni del concorso inviando in formato cartaceo in unica busta o via e-mail, carattere preferito “times new roman 12”, due copie dell’opera, di cui una anonima ed una corredata dei dati anagrafici completi di: indirizzo, numero di telefono e/o cellulare, indirizzo e-mail di posta elettronica. In calce alla stessa, il concorrente dovrà apporre la seguente dichiarazione autografa:

Dichiaro che l’opera\e presentata\e a codesto Concorso è\sono di mia personale creazione e non è mai stata pubblicata su antologie o raccolte con il codice ISBN. In entrambe le copie dovrà essere specificata la sezione per cui si concorre. Il tutto dovrà essere inviato a:

15° Concorso Internazionale di Poesia

ADRIANO FORNACCIARI

“ Città di Vignola”

c/o Centro Studi Vignola

Via Fontana n° 8 41058 Vignola (Mo)

L’invio potrà avvenire anche per posta elettronica alla

e-mail: centrostudivignola@gmail.com con le stesse modalità sopra espresse allegando attestazione di avvenuto pagamento della quota di partecipazione. Agli autori verrà inviata comunicazione/ricevuta di iscrizione/accettazione al concorso.

Gli elaborati non saranno restituiti

TERMINE DI CONSEGNA: 15.11.2023

(farà fede il timbro postale)

 

ART. 4 – Il giudizio della Giuria è insindacabile; ad essa spetta pronunciarsi sui casi controversi e su quanto non espressamente previsto dal presente regolamento.

La Giuria, i cui nomi saranno resi noti all’atto della premiazione, sarà formata da persone qualificate ed impegnate nel campo della letteratura e delle arti.

La partecipazione al Concorso implica l’accettazione del presente bando in ogni sua parte, presupponendone la conoscenza da parte dei partecipanti.

 

ART. 5 – É prevista, a parziale copertura delle spese organizzative, una quota di partecipazione di:

€ 25 per partecipare ad una sezione, di € 35 per due sezioni, di € 40 per le tre sezioni. Il pagamento di tale quota dovrà essere effettuato con assegno bancario   recante la dicitura “non trasferibile”, intestato a Centro Studi Vignola, inserito direttamente nella busta contenente gli elaborati o con Bonifico presso BPER

IBAN:IT32X0538767075000000302002

Causale: 15° Concorso Internazionale di Poesia “Città di Vignola” 2023

 

ART. 6 – Premiazione

Ai vincitori della Sez. “A” Poesia Inedita a tema libero

1° Classificato €. 400   targa e diploma

2° Classificato €. 200   targa e diploma

3° Classificato €. 100   targa e diploma

4° Menzione d’Onore targa e diploma

5° Menzione d’Onore targa e diploma

6° Menzione d’Onore targa e diploma

 

Ai vincitori della sez. “B” Poesia a Tema

“Un’ emozione” che ritorna vibrante di sensazioni.. È un tuffo al cuore, la vertigine di un volo nel vuoto, la tua forza nel domani..

1° Classificato €. 400   targa e diploma

2° Classificato €. 200   targa e diploma

3° Classificato €. 100   targa e diploma

4° Menzione d’Onore targa e diploma

5° Menzione d’Onore targa e diploma

6° Menzione d’Onore targa e diploma

 

Ai vincitori della sez. “C” Poesia in Vernacolo

1° Classificato €. 400   targa e diploma

2° Classificato €. 200   targa e diploma

3° Classificato €. 100   targa e diploma

4° Menzione d’Onore targa e diploma

5° Menzione d’Onore targa e diploma

6° Menzione d’Onore targa e diploma 

Ai classificati ai primi tre posti, sarà consegnata una confezione di ciliegie Toschi.

 

ART. 7  Diritti di stampa

L’Associazione Centro studi Vignola - APS si riserva ogni diritto di pubblicazione, ritenendosi sollevata da qualsiasi pretesa sia da parte degli autori sia di terzi per l’inserimento in Antologia delle Poesie classificate ai primi posti e di un numero di opere giudicate meritevoli dai giudici.

Ai soli vincitori sarà data tempestiva comunicazione a mezzo posta, telefono o indirizzo e-mail di posta elettronica, a tutti i Poeti sarà inviata via e-mail la classifica ufficiale finale. 

Tutti i pubblicati in Antologia per ricevere Attestato di partecipazione e Antologia, dovranno comunicare telefonicamente o via mail la loro presenza alla cerimonia di premiazione almeno 15 gg prima della premiazione stessa.

A richiesta, con spedizione via e-mail, attestato nominativo di partecipazione al Concorso e Antologia in formato Pdf. 

La Cerimonia di Premiazione avrà luogo a Vignola (MO), alla presenza del mondo istituzionale, della cultura e dell’associazionismo nell’Aprile 2024, in data e luogo da stabilirsi, in occasione della 53ᵃ Festa dei Ciliegi in Fiore. 

É d’obbligo la presenza dell’autore alla Cerimonia di Premiazione per i premi in denaro, per i quali non sono ammessi delegati o rappresentanti. Per quanto riguarda gli altri premi, saranno ammessi delegati per il ritiro, previa comunicazione scritta. 

Per ogni eventuale richiesta o comunicazione relativa alle modalità di partecipazione al Concorso:   tel. 059/762796 Cell. 345/0908338 

  Il bando completo e successivi comunicati relativi al Concorso, saranno pubblicati su: 

www.centrostudivignola.it 

  centrostudivignola  

www.lapoesiadigabriellamanzini.it 

siti specializzati in Concorsi di Poesia. 

Ideatrice artistica del Concorso

Gabriella Manzini

centrostudivignola@gmail.com 

Coordinatrice Artistica del Concorso:

Ricci Renata

centrostudivignola@gmail.com 

Coordinatore tecnico del Concorso

Alfio Fabbri

centrostudivignola@gmail.com


Adriana Assini "Madame Cliquot"


 

Gian Piero Stefanoni: "Poesie"

 

 

GRAVITÀ

 

Spostiamo l'acqua, spostiamo il cielo                                                                                  

legati insieme alle torri.

 

Ma la bellezza nasce dal sangue                                                                                         

di una castrazione- così Afrodite                                                                        

dalla spuma nella visibile nudità della cenere.

 

Così gli uomini nella tentazione                                                                                                  

di essere vuoti nella lingua di comodo                                                                                

per le cose del mondo.

 

Allora, forse, nella novella                                                                                                      

della conchiglia che versa latte sul giunco,                                                                                  

nel piccolo insetto convesso                                                                                                 

alla goccia, nel riflesso- che il Padre trattiene,                                                                   

che la parola non pronuncia-                                                                                     

la scorta che resta per la gravità di ogni specie.

 

 

 FUORI DALLA NOTTE

per Gianmario Lucini

 

Si appalesa nel gesto ripetuto,                                                                                                                  

nell'impostura dell'uomo uguale a se stesso.                                                                                                                                                                                      

 

Non ha offerte né adolescenza                                                                                                                                                                                                        

la storia se la memoria non salva.

 

Eppure una sera, chiuse le imposte,                                                                                                    

il verso greco lo rivelò-

la stanza spenta, la candela al centro,                                                                                                                             

il mondo ancora lirico                                                                                                                       

nella misura del senso.

 

Passata è la notte che attendevi.

 

 

 

 

 LA COSTRUZIONE DELLA POLVERE

 

Vedi.. l'insetto fuoriesce, la nuvola passa.                                                                                   

Diventa nero nasce verde l'abbozzo.

 

Solo noi restiamo, fermi,                                                                                                                 

nella perplessità della metamorfosi.

 

Ma è questo il cerchio liberato dalla luce,                                                                                   

il tratto di Ur nel legame colla polvere.

 

Lo sa il coito nella sua lucida passione,                                                                                            

il bisogno dell'altezza puntato sulla terra.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

martedì 18 luglio 2023

Concorso di Poesia nazionale :“ LA NOTTE–attraversare il buio per trovare la luce”

 


 

 La Sezione UCAI-Genova, in collaborazione con l’Accademia Vittorio Alfieri di Firenze, nell’ambito delle manifestazioni in programma per l’evento “ LA  NOTTE  –attraversare il buio per  trovare la luce”, indice il

 

Concorso di Poesia nazionale

 

“ LA NOTTE–attraversare il buio per  trovare la luce”

 

 


 

 

Dando seguito alle indicazioni di Papa Francesco , che durante un convegno promosso da “La Civiltà Cattolica” e dalla Georgetown University, ha dichiarato che  “La Chiesa ha bisogno della Vostra genialità”. ed esortato poeti, scrittori, sceneggiatori, ed artisti della scrittura, impegnati sui vari fronti della creatività, a suggerire visioni che “aiutino a leggere il mistero della vita umana”.

La notte, l’assenza di luce, l’oscurità che inghiotte ogni cosa, è sempre stata una delle paure primordiali dell’uomo. Il buio, può apparirci vuoto e senza via d’uscita, facendoci sentire impauriti e disorientati. Il significato simbolico di questa condizione può sottendere tuttavia anche un effetto positivo, nel senso che occorre prima attraversare la propria notte interiore, nella quale si è obbligati a far fronte alle nostre paure più recondite, per potere trovare di nuovo la luce. Questa oscurità, con tutto ciò che in essa viviamo, è la nostra guida alla luce. Questa nobilissimo concetto è magnificamente espresso da Livia Candianinelle parole: Sto camminando e c'è luce, c'è anche tanto buio, ma se lo abito, lo respiro, lo "attendo", si riempie di lucciole”. Così nel Libro di Daniele, nelle Sacre Scritture, si esortano i fedeli a benedire luce e tenebre, la cui coesistenza è imprescindibile, e la cui conoscenza ci aiuta a trovare Gesù, o ciò che di più alto rappresenta il nostro Credo, mentre in Giovanni 1:5 si  sottolinea che“La luce splende nelle tenebre”.

La partecipazione è gratuita e prevede l’invio di n.1 componimento in formato A4, carattere Times New Roman corpo 12, con un massimo di n. 40 versi, in lingua italiana, ispirato al tema o incipit.

L’elaborato, in due copie, una in forma anonima e l’altra corredata dei dati dell’autore (nome e cognome, indirizzo mail e numerotelefonico), deve essere trasmessa esclusivamente per e-mail a: blufenicegenova@yahoo.itcon oggetto: Concorso poesia La notte-entro la data del 20 settembre 2023.Seguirà il programma della cerimonia di premiazione che avverrà nel mese di novembre 2023.

Le tre poesie ritenute più meritevoli saranno premiate con :

1 –trofeo e targa

2 -libro d’Arte e targa

3 –libro d’Arte e targa

                     • II nomi della commissione giudicante, il cui giudizio è inappellabile, saranno resi noti all’atto della premiazione. Gli organizzatori si ritengono sollevati da qualsiasi responsabilità o pretesa da parte degli autori o di terze persone. Dell’esito del premio sarà data comunicazione a tutti i concorrenti attraverso e-mail. L’organizzazione segnalerà ulteriori autori meritevoli nel numero che riterrà più opportuno e saranno premiati con targhe artistiche od eventuali premi da sponsorizzazioni.

                     • I soci della sezione genovese UCAI  non potranno partecipare.

 

La partecipazione al premio implica l’accettazione del presente regolamento e consenso al tratta-mento dei propri dati al fine dello svolgimento della manifestazione.

Per info : ucai.genova@yahoo.it/ Segreteria organizzativa Blufenice -cell. 333.5909628

- si ringrazia per l’immagine l’artista e poeta Guido De Marchi –

 

UCAI sezione di Genova –Via XII Aprile 14 –16121 Genova –e-mail: ucai.genova@yahoo.it segreteria: cell. 333.5909628 -visitate la nostra pagina facebook: UCAI sezione di Genova web: www.ucaigenova.it