Sabato 22 / 12 / 2012 Facebook T
DA THEMA L'INFORMAZIONE
Come in un fermo immagine
aghi verde scuro
ricamano infanzie e misteri
nel tempo germogliato
d’un albero a Natale.
Vergine Madre in ginocchio
tiene il bambino fra le braccia
e sul cuore
più dolce d’un bocciolo.
Occhi guardano il figlio
venuto sulla terra
goccia d’erba fresca
stella caduta su speranze
di passioni in burrasca
confuse nell'ignoto.
Una certezza resta
lungo i sentieri del villaggio
e uno sconosciuto stringe
la mano del fratello.
Grotta di solitudine
a mezzanotte
riapre il Paradiso.
Daniela Quieti
redazione@themalinformazione.it
Natale: riapre il Paradiso
- Pubblicato Sabato, 22 Dicembre 2012 00:32
Arriva il Natale, la ricorrenza più importante dell’anno. Chissà cosa ci riserva il futuro in questo mondo tanto prodigo di sorprese non sempre a lieto fine. Meno disastri, meno crisi, meno malattie? Speriamo! Lo spirito più profondo del Natale è proprio il rinnovarsi della speranza, il rifiuto alla rassegnazione, il richiamo ai valori semplici, onesti e puri di un presepe tradizionale, con tutte le figurine, i re magi, le pecorelle, la cometa, Gesù Bambino.
Affezionati lettori, desidero condividere con voi l'emozione della Santa Natività dedicandovi la mia poesia "Riapre il Paradiso”, con i migliori auguri di ogni bene a tutti!
Affezionati lettori, desidero condividere con voi l'emozione della Santa Natività dedicandovi la mia poesia "Riapre il Paradiso”, con i migliori auguri di ogni bene a tutti!
"Riapre il Paradiso”
Come in un fermo immagine
aghi verde scuro
ricamano infanzie e misteri
nel tempo germogliato
d’un albero a Natale.
Vergine Madre in ginocchio
tiene il bambino fra le braccia
e sul cuore
più dolce d’un bocciolo.
Occhi guardano il figlio
venuto sulla terra
goccia d’erba fresca
stella caduta su speranze
di passioni in burrasca
confuse nell'ignoto.
Una certezza resta
lungo i sentieri del villaggio
e uno sconosciuto stringe
la mano del fratello.
Grotta di solitudine
a mezzanotte
riapre il Paradiso.
Daniela Quieti
redazione@themalinformazione.it
Poesia intensa, calda, avvincente, dove la parola asseconda con generosità etimo-fonica le intenzioni emotive di un'anima feconda di sensibilità. Sì!, una parola che senza "sovrappesi" di inutili orpelli, si rende estremamente disposta e disponibile a fasciare i ritmi di un cuore che dalla terra azzarda slanci verso slarghi di cielo. E anche se esiste, ed esiste, la solitudine in questo mondo umano, a volte troppo umano, dalla poesia di Daniela Quieti ci giunge un generoso messaggio di un'altra grande certezza
RispondiEliminalungo i sentieri di un villaggio
se uno sconosciuto stringe la mano del fratello.
Grotta di solitudine/ a mezzanotte/riapre il Paradiso.
Nazario Pardini
RispondiElimina
Poesia di speranza, che la fede tramuta in certezza, nel mistero del Natale, annunciato con un incipit memoriale, percepito nell'atto di "uno sconosciuto (che) stringe / la mano del fratello" e osservato con occhi d'amore, come quelli che "guardano il figlio / venuto sulla terra": un Natale di semplicità e purezza, come l'atmosfera di cui è perfuso questo componimento di fresca grazia che s'inarca splendidamente nei tre versi finali.
RispondiEliminaPasquale Balestriere
Gentilissimo Pasquale, desidero ringraziarLa di vero cuore per la lusinghiera attenzione e per le così belle parole dedicate ai miei versi, di cui interpreta l'orma rimasta nel vissuto di suggestive immagini e un augurio di rinnovata speranza che rischiari questo nostro tempo. Davvero grata, Le porgo i migliori Auguri di Buon Natale e di un Felice 2013
EliminaDaniela Quieti
Ricambio, con un cordiale saluto.
EliminaP.B.
Ritrovo in questi versi, di buon augurio e genuina speranza, tutta l'asciuttezza (nel senso di essenzialità) del fare poetico di Daniela. Con una particolare, in qualche modo, nuova musicalità: questo per dire, soprattutto, dell'immediatezza, della spontaneità della poesia, che - a mio parere - traspare nitida da alcuni passaggi-chiave. Mi riferisco al "tempo germogliato" e, dunque, al "bocciolo" protetto sul cuore; alludo a "quella goccia d'erba fresca" che placa un mare "in burrasca", finché lo sconosciuto non è più avvertito tale, la solitudine "a mezzanotte / riapre il Paradiso". Ecco, è questa la percezione: una porta chiusa, serrata a volte, che improvvisamente si spalanca. E' ciò che trasmettono queste sonorità.
RispondiEliminaGrazie a Daniela per averle scritte e a Nazario per aver pubblicato questi auguri speciali.
Sandro Angelucci
Un fotogramma di rara bellezza si strappa dalla grigia pellicola del quotidiano. Si staglia improvviso, davanti al Presepe, dilatandosi in immagini semplici, in richiami suggestivi alla fratellanza, alla maternità, alla figliolanza, a tutta una visione sacrale del mondo che purtroppo abbiamo dimenticato. E' un vigoroso sbocciare di tenerezze e di albe nuove, di cieli fatati sulle "passioni in burrasca" che squassano i cuori degli umani. Grazie, Daniela, per quest'attimo di verità e di luminosa umiltà che ci hai regalato.
RispondiEliminaFranco Campegiani
Grazie, grazie di cuore gentilissimi Nazario, Antonio, Sandro e Franco, è una gioia grande per me essere ospitata in questo luogo ideale e condividere con voi la spiritualità e l’incanto del Natale che abbiamo vissuto nella prima età, emozionandoci con uno stupore mitico che resta in noi, e riempie i baratri di tempo nella certezza di valori essenziali. Fra i tanti pensieri della quotidianità, prevale, in questi giorni, un sentimento di fratellanza, di preghiera per un’umanità alla ricerca di un futuro migliore. Auguro a tutti di trascorrere un Natale sereno, di pace e d’amore per sentirci meno sperduti di fronte all’incertezza e alla precarietà del domani.
RispondiEliminaBuon Natale!
Carissimi Amici, le parole che mi dedicate mi emozionano e mi commuovono... grazie... Giungano gli Auguri più belli di Buon Natale e di ogni bene a tutti voi...
RispondiEliminaCarissimo Nazario, il mio PC è capriccioso e io pasticciona... spero di essere riuscita comunque a far giungere a te e agli amici tutta l'intensità dell'emozione e dell'affetto che sento... Buon Natale, di cuore !!!
RispondiEliminaCarissima Daniela,
Eliminala tua/nostra emozione, intensa e contaminante, è tutta in quella straordinaria immagine di una goccia d’erba fresca
stella caduta su speranze
di passioni in burrasca
confuse nell'ignoto.
E qui, anche, tutto il tuo affetto.
Buon anno, Nazario