ll
silenzio di parole nascoste
L’alba
si stropiccia gli occhi
ed
il nuovo giorno sbriciola i suoi attimi
in
questa età di giardini ormai sfioriti
che
irretiscono ricordi smarriti
nel
silenzio di parole nascoste,
disperse
nell’abbecedario dei sogni,
Nell’aura
impalpabili di quei ricordi,
si
aprono, per incanto, spiragli di luce,
riecheggia
il tempo delle fiabe,
si riscoprono
giochi di bambini,
si ricordano
sorrisi mai lasciati indietro,
si rivivono
le carezze di chi ci ha amato.
Sono miraggi “dell’isola che non c’è”,
e, fino a quando il tempo non busserà alla soglia,
li cercheremo, ad occhi aperti,
nel fluire imponderabile di quei silenzi,
nella
corsa con la brezza tra i capelli
e il tepore del sole sulla faccia.
Splendida questa poesia dell'amico Lino. Visioni delicate di mattini che hanno occhi stropicciati in giardini ormai sfioriti dall'età; spiragli di luce che incantano e riportano al tempo delle fiabe, a quei sorrisi mai dimenticati, a un silenzio di parole celate nel sussurro del cuore. Un animo senza età, quello che sa incantare con tanta dolcezza e far sognare un'isola che..forse c'è, almeno in chi crede nella poesia. Franca Donà
RispondiElimina