giovedì 1 giugno 2023

Si è svolta al CSC la cerimonia di premiazione della XVI Edizione del Premio Letterario Internazionale “Voci Città di Roma”

 


29 Maggio 2023

Il 27 maggio si è svolta presso l’Aula Magna del Centro Sperimentale di Cinematografia la cerimonia di premiazione della XVI Edizione Premio Letterario Internazionale “Voci Città di Roma” 2022-2023, dell’Associazione I.P.LA.C. – Insieme per la cultura, con il patrocinio del Comune di Rocca di Papa, Comune di Marino e dell’Associazione Antonello Falqui.

La serata ha visto una grande affluenza di pubblico giunto da tutta Italia per assistere alla premiazione dei vincitori in ogni sezione e sottosezione (Giovani – Borsa di studio; Poesia; Libro di Poesia; Racconto breve; Narrativa edita; Saggistica edita), tra le 955 opere pervenute, relative alle 491 partecipazioni di poeti e scrittori di qualsiasi nazionalità, oltre ad essere stati assegnati premi speciali come il riconoscimento all’Associazione che tutela e divulga la memoria di Antonello Falqui, allievo del corso di regia del Centro Sperimentale di Cinematografia negli anni 1947-1949. Scopo dell’iniziativa è la diffusione della cultura e incoraggiare giovani e meno giovani, a scrivere e a leggere.

La Biblioteca Luigi Chiarini, con il suo gruppo di lettura, insieme alla Biblioteca di Rocca di Papa, ha partecipato in qualità di giuria per le sezioni Narrativa edita e Saggistica edita.

Si è aggiudicata il premio per la categoria “Narrativa edita”, il medico e scrittrice Anna Cantagallo con il libro Il sole tramonta a mezzogiorno, Castelvecchi editore. L’autrice con uno stile misurato, consapevole, accurato e una notevole sensibilità ci coinvolge in una narrazione emotivamente intensa sul tema della maternità e sul dolore senza possibilità di consolazione della protagonista che assiste la figlia incinta, rifiutata alla nascita, nelle sue ultime ore di vita. Il libro ci porta a comprendere le scelte non convenzionali della donna e a vivere con tensione, tenerezza, compassione il suo dramma familiare inconsolabile.

La sezione “Saggistica edita” è stata vinta dal giornalista e scrittore Andrea Scanzi con E pensare che c’era Giorgio Gaber edito da PaperFirst, aggiudicandosi l’ennesimo premio al volume che nella prima parte è dedicato alla rievocazione dello spettacolo omonimo da anni in scena con grande successo, per poi ripercorre la vita e le opere del “maestro", cantautore, drammaturgo, attore, cabarettista, chitarrista e regista teatrale, a vent’anni dalla scomparsa, attraverso i pensieri, gli aneddoti e le parole di intellettuali, artisti e tanti altri che lo hanno conosciuto. L’autore, grazie al grande amore, la stima e l’ammirazione che ha da sempre nutrito nei riguardi di Gaber, fa emergere nel saggio l'idea della sua personalità carismatica, eclettica, geniale ed umana.

Tutti i premiati:

Sezione D – NARRATIVA EDITA   
Anna Cantagallo con “Il sole tramonta a mezzogiorno” – Castelvecchi Edizioni
Dario Vergari con “Apro gli occhi” – Brè Edizioni      
Patrizia Masci con “Il volo dell’aquila” – Albatros Edizioni
Federica Bressan con “Nel cuore della Tuscia” – Edizioni Sette Città
Andrea Scaramelli con “Dreams. Una sola regola: non urlare” – Albatros Ed.

Sezione E – SAGGISTICA EDITA
Andrea Scanzi con “E pensare che c’era Giorgio Gaber” PaperFirst
Luigi Ruscello con “Luoghi comuni, miti e stereotipi dell’emigrazione italiana” Rubbettino editore
Stefano Orlando Puracchio con “Franco Califano – Oltre la maschera” Demian edizioni
Fernando Riccardi e Ornella Massaro con “Assassinio sull’omnibus tre” Tipografia Arte Stampa
Alessandro Izzi con “Le strategie dell’oblio” – Universitalia

PREMIO GIOVANI – BORSA DI STUDIO
Vincitrice: Cecilia Gramiccia - con “Ai miei nonni”           

PREMIO FUORI CONCORSO
Premio all’eccellenza: Eugenia Serafini

A – POESIA
Sottosezione A1 – POESIA IN ITALIANO, a tema libero
Vittorio Di Ruocco con “Perdonaci Signore del perdono”
Flavio Provini con “Ed io cantavo”
Stefano Baldinu con “Alla periferia del vento”
Valerio Di Paolo con “Lettera a un vecchio amico”
Loretta Stefoni con “Quel brivido di luna”

Sottosezione A2 – POESIA IN DIALETTO, a tema libero  
Luciano Gentiletti con “Aoroporto – L’urtima speranza”
Paolo Emilio Urbanetti con “KR14F9”
Gabriele Ruggieri con “La moja castellane”
Fabio Tinalli con “Er ‘celo tuo
Maurizio Fora con “Filastroca de la guera”

Sottosezione A3 – POESIA IN METRICA “Nicola Rizzi”, a tema libero
Maria Felicetti con “Il sopore dei vivi”
Gianni Bianchi con “Non sono dilaniato”
Nadia Milone con “Eco lontana”
Santi Francesco Cardella “Amiamoci”
Carla Baldini con “Horizonte”

Sezione B – LIBRO EDITO DI POESIA
Dario Marelli con “L’infinito dentro” – Montedit
Gino Pantaleone con “Studi sulle attese” – Spazio Cultura Edizioni
Giannicola Ceccarossi con “…beàti qui non vidèrunt et credìdèrunt” – Ibiskos Ulivieri
Andreina Trusgnach con “Pingulauenca ki jo nie bluo/ L’altalena che non c’era” – Editoriale Stampa Triestina
Eisenberg Mariastella con “Stupro di guerra” – Interlinea Edizioni

Sezione C – RACCONTO BREVE, a tema libero
Wilma Avanzato con “Ti avrei chiamato Agnese”
Luisa Patta con “Uno di famiglia”
Wilma Greco con “Veronica e la sua bic”
Giusi Zulli Marcucci con “Pirandello non lo sa”
Claudio Bezzi con “Luminosi i mattini erano un tempo”

Gli oltre cento libri letti, votati e commentati, sono stati donati dall’I.P.LA.C. alla biblioteca che li ha in parte inseriti nel proprio patrimonio e in parte messi a disposizione degli allievi della Scuola Nazionale di Cinema.



1 commento:

  1. Ringrazio il Maestro Nazario per l'inserimento del bellissimo articolo che la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia ha scritto il giorno dopo la Cerimonia del Premio "Voci" Città di Roma, che vede tra gli illustri giurati anche il nostro Nazario. L'evento è stato fin troppo celebrato e noi del Direttivo I.P la. C. sentiamo il dovere di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato a renderlo indimenticabile. In primo luogo ci inchiniamo a tutti coloro che hanno scelto di viaggiare con noi, non solo i vincitori delle cinquine. Hanno dimostrato di saper recuperare l'etimologia del verbo competere, che in latino - cum petere - significa andare verso e non andare contro. Un abbraccio forte al Nume Tutelare e a tutti i giurati, gli sponsor,. i musicisti, il lettore, il fotografo e il tecnico addetto alle proiezioni,.

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