Alla Galleria Arte Sempione a Roma l’11 marzo 2023 “Donne e
Arte”: una serata tra musica, scrittura e pittura.
di Silvana
LAZZARINO
Presentazione dei saggio
romanzato “Voci di donne dalla storia” di Maria Rizzi e Vittorio Verducci le
cui letture si alternano all’esibizione del quartetto musicale “Cromatiche”
tutto al femminile con la pianista Giovanna Santoro e le Soprano Rezarta
Dyrmishi, Ramona Veneri, Lorena Sarra. In mostra i dipinti di Stefania Pinci
dedicati alla figura femminile
Quattro arti si incontrano: musica,
canto, scrittura e pittura per restituire nuove emozioni attraverso il racconto
dell’universo femminile dove il passato entra nel presente portando mistero e
verità e dando nuova luce a fatti e vicende di donne che dalla storia avrebbero
meritato maggior considerazione per le loro scelte e azioni coraggiosi e leali,
temerarie e generose. Cleopatra, Lucrezia Borgia,
Isabella Morra, Beatrice Cenci, Maria Walewska, Ipazia, e Sissi (Elisabetta di Baviera), sono insieme a molte
altre, le protagoniste del saggio romanzato “Voci di donne dalla storia” scritto da Maria Rizzi e Vittorio Verducci, pubblicato da Graus
edizioni (2022) intorno al quale ruota l’evento “Donne
e Arte” Musica /scrittura/pittura: declinazioni artistiche femminili organizzato
presso la Galleria Arte Sempione a Roma (Corso
Sempione, 8) che si svolge sabato 11
marzo 2023 a partire dalle ore 17.00.Alla
presentazione del libro di Maria Rizzi e Vittorio Verducci, con letture a cura della
poetessa Federica Sciandivasci, si uniscono
le aree di opere liriche intramontabili e i brani di musical interpretati
dalle Soprano Rezarta Dyrmishi, Ramona
Veneri, Lorena Sarra, con al pianoforte Giovanna
Santoro che insieme formano il quartetto
musicale “Cromatiche”.Dalla Traviata con Violetta in “sempre libera” si
passa alla Boheme con
Mimì ’ mi chiamano Mimì”, per poi lasciarsi conquistare dall’orgoglio e dalla
forza di Tosca e di Evita rispettivamente con “Vissi d’arte” e “don’t cry for
me Argentina” tratto dal musical ispirato alla vita di Evita Perón. E’ la volta
dei musical il fantasma dell’opera in
riferimento a Christine “Think of me” e il
mondo di Oz (Wizard of Oz) in riferimento a Judy Garland nei panni di
Dorothy, fino ad entrare nella magia e nel dolore di Turandot in “Nessun dorma”
della Turandot. Sono figure
femminili in cui rivedere la condizione della donna desiderosa di ritrovare la
libertà, ma segnata anche da tante sofferenze, soprattutto nei confronti
dell’amore. Così se Evita Perón, molto amata dal popolo argentino, sa essere
coraggiosa in nome della democrazia e della libertà in un paese oppresso, Tosca
si presenta orgogliosa al punto da essere capace di uccidere un uomo. Ognuna di
queste donne alla fine trova il proprio senso di libertà, anche nella morte e
nel sacrificio di un amore impossibile. A far da
cornice ad ogni sguardo, gesto, pensiero di ciascuna di queste donne che hanno
lasciato un segno nella storia lottando per essere sé stesse tra desiderio di
libertà, dimostrazione di coraggio e amore, sono gli splendidi dipinti
dell’artista Stefania Pinci esposti
in galleria anche per l’occasione dell’evento artistico musicale. In essi ogni
raffigurazione femminile solare o misteriosa nel suo armonizzarsi con lo spazio
circostante, conduce entro un ritmo di emozioni con cui è possibile
ricontattare quei momenti più suggestivi legati a scelte e decisioni anche non
sempre facili di ogni donna, sostenuta da una forte determinazione e senso di
responsabilità. Donne belle ed enigmatiche anche coraggiose, pronte ad amare
incondizionatamente, ma anche a difendere i propri diritti sull’onda di un
sentire vero e autentico.Si resterà affascinati dai
dipinti di Stefania Pinci che catturano e avvolgono lo sguardo, come
non si potrà non lasciarsi incantare dall’interpretazione
del quartetto tutto al femminile nel restituire nuova
luminosità alle aree delle opere liriche. Senza
dimenticare le interpretazioni dei brani di grandi protagonisti della scena
musicale: così dal Greatest showman sono in programma “Never enough “, “O sole mio” di Eduardo
De Capua e “Torna a Surriento “ di
Ernesto De CurtiIl saggio romanzato “Voci di
Donne dalla Storia” di Maria Rizzi e Vittorio Verducci, alternando
prosa e poesia rivela la verità su vicende e fatti di donne protagoniste della
storia che si sono battute per scardinare schemi e preconcetti della società
del loro tempo che le vedeva nell’impossibilità di decidere per sé ed essere
libere di agire e ricoprire incarichi importanti. Sono donne che hanno scelto
di apprendere attraverso la lettura, lo studio, che hanno scelto di partecipare
a dibattiti culturali e politici e che si sono battute per i diritti dei più
deboli attraverso l’impostazione di programmi di riforme. Sono donne ingannate
dai propri familiari e sfruttate per ottenere alleanze politiche, per
mettere in sicurezza accordi determinanti per la salvaguardia della loro
nazione, ma sono anche donne profondamente innamorate, passionali capaci
di restare fino alla fine accanto al proprio uomo non solo nei trionfi,
ma anche nella sconfitta e nell’incertezza, nella sofferenza fino agli
ultimi giorni.Così attraverso le pagine di questo
prezioso volume sono descritte dubbi e incertezze, speranze e
attese di alcune fra le donne più importanti della storia. Come non pensare a
Cleopatra e alla sua capacità di sedurre non solo con l’erotismo, ma anche con
la cultura e l’intelligenza e anche ad Ipazia che, libera dai condizionamenti,
si dedica al mondo delle scienze in precedenza appannaggio del mondo maschile.
Emerge da ogni racconto tutta la loro forza, ma anche le sofferenze, i soprusi
che spesso sono state costrette a subire, perché considerate inferiori o un
mero oggetto. Donne che hanno creduto in sé stesse battendosi per la libertà e
che hanno vinto lasciando esempi indelebili di forza d’animo e verità.Questo libro restituisce loro il giusto riconoscimento in cui
affiora una chiara denuncia rispetto a tanti torti, abusi e inganni subiti ingiustamente.
Come afferma infatti Vittorio Verducci questo
saggio–romanzato scritto insieme a Maria Rizzi ha lo scopo di ““rendere il dovuto riconoscimento a tante
donne che, nel corso della storia, hanno fatto valere la loro intelligenza, la
loro cultura e le loro capacità intellettuali e morali, purtroppo per tanto
tempo non riconosciute. Un libro di doveroso riconoscimento e insieme di
doverosa denuncia per le assurde violenze di cui sono state vittime e che
ancora oggi continuano a subire”. A fine
serata da non perdere il brindisi insieme alle artiste. Un evento dove le
diverse arti alternandosi e intrecciandosi doneranno un’atmosfera
indimenticabile e dove viene fatta luce su storie di donne che hanno saputo
credere in se stesse, pur se spesso il prezzo da pagare è stato alto. Ma le
loro voci risuonano attraverso il canto lirico e attraverso le pagine di questo
libro, opera di Maria Rizzi e di Vittorio Verducci, che già è stato accolto con
entusiasmo da diverse scuole a livello nazionale.
L’ingresso
su prenotazione prevede un costo di Euro 10.00. Per prenotare il proprio posto
scrivere a: artesempione@gmail.com
Scaletta esecuzione dei brani musicali
Dalla
“Traviata” “sempre libera” Violetta . / Dalla “ Boheme” “ mi chiamano Mimì” ,
Mimí. / Dalla “Tosca” “Vissi d’arte”, Tosca. / Da “Evita” “don”t cry for me
Argentina”, Evita Peron. / Dal “fantasma dell’opera “ “ Think of me” Christine.
/ Da “Il mondo di Oz” “Wizard of Oz”, Judy Garland nei panni di Dorothy. / Dalla
“Turandot” “Nessun dorma” Turandot . / Dal “Greatest showman “ “Never enough “.
/ “O sole mio” di Eduardo De Capua. / “Torna a Surriento “ di Ernesto De
Curtis.
Letture
dai brani del saggio romanzato “Voci di Donne dalla Storia” di Maria
Rizzi e Vittorio Verducci riferiti
alle vite di: Lucrezia Borgia, Isabella Morra, Eleonora Pimentel De Fonseca e
Maria Walewska
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