lunedì 24 aprile 2017

PASQUALINO CINNIRELLA: "SUSSURRI"

SUSSURRI




Sento i sussurri della primavera
nel sole chiaro e tiepido che abbaglia,
nella foglia nuova che già tremula
al soffio mite del vento d’aprile,
nel risveglio del tutto al rinnovarsi.
Per quanto nel chiuso percepisco
già odo sussulti nell’animo in festa
e nel cuore che palpita nuovo alla vita.
Mi sento e sono… rinato dal profondo.

14-18 Aprile 017/9 


4 commenti:

  1. Per quanto nel chiuso percepisco
    già odo sussulti nell’animo in festa
    e nel cuore che palpita nuovo alla vita.
    Mi sento e sono… rinato dal profondo.

    Un delicato testo in cui la speranza della rinascita a primavera diviene consapevolezza. Grazie, veramente gradito.
    Serenella Menichetti
    Serenella

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    1. Un delicato testo,di contro un delicato Suo intervento che mi lusinga non poco. Sono onorato del Suo pensiero sulla mia che sento da subito spontaneo e partecipe certo dettato dalla sensibilità di donna e di poetessa. Pasqualino Cinnirella

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  2. Nella freschezza di questa poesia si percepisce tutta la festa della primavera che ci regala la natura, con la sua grande energia di rinascita.
    Sussurri in poesia molto piacevoli
    un caro saluto

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    1. Che dirti Francesco, se non un caloroso grazie per il tuo lusinghevole intervento. Mi capita spesso che alcune mie poesie ritenute, diciamo sottotono, hanno più presa in chi mi legge; Sussurri è divenuta una di queste. Pasqualino Cinnirella

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