Questa mia poesiola l'ho scritta un giorno in cui ritornavo da un concorso letterario dove aveva ricevuto un consistente premio un testo che raccontava della solita prostituta dell'Est sfruttata e umiliata. La poesia era brutta, scritta male e piena di luoghi comuni ma si avvaleva del tema lacrimevole della donna ingannata e avviata al più antico mestiere del mondo. Mi dava fastidio l'ipocrisia imperante, quella ingenuità ostentata che, al giorno d'oggi, non hanno più, purtroppo, neanche i bambini sotto l'età della ragione. E allora è venuta fuori questa poesia ironica e controcorrente. Il conformismo non mi è mai piaciuto. Il bravissimo Ennio ha fatto il resto...
Ingenua, senza orpelli, ma forte, ricca di impatto espressivo, ironica e triste al tempo stesso. Echeggia la famosissima "Bocca di rosa" di De Andrè, ma ha connotati propri e la musica di Ennio contribuisce a renderla diversa da tutte le altre liriche. L'eros è sublimato, nonostante si parli di una prostituta, grazie alla capacità lirica di Carla, che è una delle rare funambole dei testi. Istrionica e profonda. Ne sono rimasta molto colpita e plaudo all'Autrice e al musicista con ammirazione e affetto. Maria Rizzi
Ringrazio coloro che mi hanno fatto un commento e anche coloro che hanno ascoltato la canzone.In verità non molti dal numero delle visualizzazioni sebbene cliccando la sigla si apra subito il video. Malgrado tutto un'esperienza positiva per me che sono un'analfabeta informatica, e che ripeterò se avrò ancora la preziosa collaborazione di Ennio Santaniello. Un grazie di cuore anche a Nazario che soddisfa tutti i miei capricci.
Sono appena rientrato dopo qualche giorno di assenza e ho subito ascoltato il pezzo. Il testo appartiene alla nuda e cruda (e a me ben nota) sincerità di Carla Baroni la quale, se decide di dirle le cose, lo fa fino in fondo e le insaporisce con il graffio dell'ironia e con la freschezza e l'intensità abituali. Quanto alla musica, che echeggia in qualche modo De Andrè -come giustamente ha fatto notare Maria Rizzi-, mi pare che ottimamente interpreti e ulteriormente valorizzi il testo poetico in una simbiosi di perspicua dignità artistica. Pasquale Balestriere
Interessante abbinamento poetico-musicale. Preso più del solito da occupazioni varie (come il matrimonio di mia figlia e la promozione del mio recente saggio filosofico), avevo rinviato l'ascolto a momenti migliori. Devo dire - ora che sono riuscito a farlo - di esserne stato sinceramente catturato. Mi piacciono le atmosfere esistenzialiste, anticonformiste, di solidarietà e umanità autentiche, dove il Bene e il Male non si combattono, ma si affratellano tra di loro. Complimenti vivissimi. Franco Campegiani
Infiniti grazie a Pasquale e a Franco che mi hanno dimostrato ancora una volta, malgrado gli impegni, la loro amicizia. Il merito, tuttavia, della buona riuscita del video va tutto a Ennio Santaniello, straordinario musicista che, però, non è convinto appieno del proprio talento e va oltremodo incoraggiato. Approfitto dell'occasione per felicitarmi con Franco per questi due ultimi importantissimi eventi della sua vita.
Questa mia poesiola l'ho scritta un giorno in cui ritornavo da un concorso letterario dove aveva ricevuto un consistente premio un testo che raccontava della solita prostituta dell'Est sfruttata e umiliata. La poesia era brutta, scritta male e piena di luoghi comuni ma si avvaleva del tema lacrimevole della donna ingannata e avviata al più antico mestiere del mondo. Mi dava fastidio l'ipocrisia imperante, quella ingenuità ostentata che, al giorno d'oggi, non hanno più, purtroppo, neanche i bambini sotto l'età della ragione. E allora è venuta fuori questa poesia ironica e controcorrente. Il conformismo non mi è mai piaciuto. Il bravissimo Ennio ha fatto il resto...
RispondiEliminaCarla Baroni
Ed è questa la forza della poesia, quando nasce così ingenua, senza orpelli ma con tanta verità. Bravi ad entrambi!
RispondiEliminaUn caro saluto
Ingenua, senza orpelli, ma forte, ricca di impatto espressivo, ironica e triste al tempo stesso. Echeggia la famosissima "Bocca di rosa" di De Andrè, ma ha connotati propri e la musica di Ennio contribuisce a renderla diversa da tutte le altre liriche. L'eros è sublimato, nonostante si parli di una prostituta, grazie alla capacità lirica di Carla, che è una delle rare funambole dei testi. Istrionica e profonda. Ne sono rimasta molto colpita e plaudo all'Autrice e al musicista con ammirazione e affetto.
RispondiEliminaMaria Rizzi
Ringrazio coloro che mi hanno fatto un commento e anche coloro che hanno ascoltato la canzone.In verità non molti dal numero delle visualizzazioni sebbene cliccando la sigla si apra subito il video. Malgrado tutto un'esperienza positiva per me che sono un'analfabeta informatica, e che ripeterò se avrò ancora la preziosa collaborazione di Ennio Santaniello. Un grazie di cuore anche a Nazario che soddisfa tutti i miei capricci.
RispondiEliminaSono appena rientrato dopo qualche giorno di assenza e ho subito ascoltato il pezzo. Il testo appartiene alla nuda e cruda (e a me ben nota) sincerità di Carla Baroni la quale, se decide di dirle le cose, lo fa fino in fondo e le insaporisce con il graffio dell'ironia e con la freschezza e l'intensità abituali. Quanto alla musica, che echeggia in qualche modo De Andrè -come giustamente ha fatto notare Maria Rizzi-, mi pare che ottimamente interpreti e ulteriormente valorizzi il testo poetico in una simbiosi di perspicua dignità artistica.
RispondiEliminaPasquale Balestriere
Interessante abbinamento poetico-musicale. Preso più del solito da occupazioni varie (come il matrimonio di mia figlia e la promozione del mio recente saggio filosofico), avevo rinviato l'ascolto a momenti migliori. Devo dire - ora che sono riuscito a farlo - di esserne stato sinceramente catturato. Mi piacciono le atmosfere esistenzialiste, anticonformiste, di solidarietà e umanità autentiche, dove il Bene e il Male non si combattono, ma si affratellano tra di loro. Complimenti vivissimi.
RispondiEliminaFranco Campegiani
Infiniti grazie a Pasquale e a Franco che mi hanno dimostrato ancora una volta, malgrado gli impegni, la loro amicizia. Il merito, tuttavia, della buona riuscita del video va tutto a Ennio Santaniello, straordinario musicista che, però, non è convinto appieno del proprio talento e va oltremodo incoraggiato.
RispondiEliminaApprofitto dell'occasione per felicitarmi con Franco per questi due ultimi importantissimi eventi della sua vita.
Carla Baroni