mercoledì 1 agosto 2018

F. CAMPEGIANI: RIBALTAMENTI A "L'ISOLA DI ROMA"


Franco Campegiani,
collaboratore di Lèucade

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3 commenti:

  1. Sono alquanto felice per il mio caro amico Franco che a distanza di un anno o poco più dalla pubblicazione del suo capolavoro RIBALTAMENTI sta riscuotendo tra presentazioni e interviste la sua eco dovuta e meritata. Caro Franco non posso che rinnovarti/reiterarti di cuore i miei più fervidi auguri. Pasqualino Cinnirella

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  2. "Ribaltamenti" non si sta rivelando un'Opera, ma l'Opera! In un anno ha riscosso tributi di pubblico e di critica e ha convinto tutti. Inoltre ha creato una scia di allievi, tra i quali la sottoscritta, che ammaliati e convinti dalle sue idee, le hanno introiettate e le vivono con entusiasmo. Oggi so del mito, che non ha nulla di favolistico, ma è all'origine della conoscenza; so del bene e del male, che rappresentano il fulcro dell'equilibrio e convivono ovunque, anche e soprattutto dentro di noi. Sono funzionali alla storia dell'esistenza. So di un legame con Dio, che elude le forme conosciute, può sembrare laico, in realtà ha connotati di nuova, rivoluzionaria portata.
    Credo sia inutile dire che il saggio filosofico dell'antico amico Franco rappresenta una sorta di vademecum del mio vivere e che non finirò mai di essergli grata.
    Complimenti per l'evento all'Isola, al quale, purtroppo, non ho potuto partecipare. Complimenti per ogni futuro programma e per il grande raccolto. Nessuno più di lui può comprenderne il valore in termini di comunicazione e di condivisione. Un forte abbraccio a Franco e al 'nostro' Nazario.
    Maria Rizzi

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  3. Le pressanti cure per l'organizzazione dell'evento, unite alle piacevoli evasioni ferragostane (per non parlare d'altro), mi hanno annebbiato la vista e solo ora mi accorgo dei preziosi commenti dei miei amici. Tento di rimediare come posso, fuori tempo massimo, ringraziando il caro, squisito Pasqualino per la eloquente vicinanza, nonché la carissima Maria per le parole come sempre incoraggianti (ma quantomai imbarazzanti) che esprime sulla mia opera e sul mio pensiero.
    Franco Campegiani

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