REGINA
VIARUM
Castelli
romani
Ti segue tra gli acquedotti
e la villa dei Quintili fino ad unirsi
nello stupore del ritorno.
In mezzo, da questo popolo
che proviene dal mare,
quel po' di lingua per la fondazione
dei boschi. Di tanta vastità
il pensiero rimosso, la perdita
nel tuo accento di postero.
FABULAS
Per te che passi, per te guardi
un lare forse
quella terra deserta
arida e piana riposta all'ingresso
nella ciotola lieve
di aria e di pane.
O la maternità
del sole crescente
in attesa del suo asino
sapido e bianco.
DAGLI ACQUEDOTTI
Cercare il frammento non ha senso.
La stratificazione
segue il presente
nella dimessa sostanza degli avverbi.
Nel punto spezzato dell'arco
la chiave addentellata della storia,
il passaggio dell'acqua all'ulivo
nell'uniforme vibrare del treno.
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