martedì 26 novembre 2013

A MARIA RIZZI E A ANDREA VITALI IL "GARFAGNANA IN GIALLO"

Maria Rizzi e Andrea Vitali vincono il 
Garfagnana in Giallo 2013

Maria Rizzi, vincitrice con "Anime graffiate" (Corpo12)

Nella meravigliosa cornice della Fortezza di Mont’Alfonso, sabato 23 novembre, è stato assegnato il premio Garfagnana in giallo 2013. Hanno vinto Maria Rizzi per la sezione libri editi con il libro Anime graffiate(Corpododici) e Andrea Vitali con il racconto “La Storia del documento scomparso a Lamarossa raccolto nell’antologia edita dalla Garfagnana editrice.
Menzione d'onore a Gaia Conventi nella sezione libri editi con Giallo di zucca (Betelgeuse) e a Iacopo Riani con il racconto Cacio e pepe.
Medaglia poi a Simone Luciani e Luciano Cosimo Carluccio nella sezione libri e ad Antonella Pellegrinotti e Pietropaolo Pighini per gli inediti. Premio speciale de Il Giornale di Castelnuovo a Garfagnana a Giorgio Simoni.
I premi sono stati consegnati dallo scrittore e voce storica della Rai Alberto Lori (in uscita con Innuendo il suo nuovo giallo scritto con lo pseudonimo Alberto Levi Kessler) e dallo scrittore tedesco Vincent Kliesch (con il suo editore Livio Sassolini di Booksalad), alla presenza del curatore dell’evento Andrea Giannasi, al termine della Cena con il delitto organizzata da Massimo Lerose.
Il Garfagnana in giallo prosegue con l’evento di sabato 14 dicembre a Barga e la chiusura con la presentazione del bando 2014 a S. Andrea di Compito, presso villa Torregrossa, domenica 15 dicembre.



3 commenti:

  1. E' somma gioia sapere che l'amica e sorella Maria Rizzi si è aggiudicato questo premio prestigioso. Lei merita ampiamente questo riconoscimento per l'alto valore letterario dell'elaborato presentato al Concorso (elaborato che io conosco bene per averlo letto e presentato a suo tempo).Ma lo merita doppiamente per l'umiltà che la contraddistingue e che la spinge sempre, e ingiustamente, a porsi in retrovia. "Anime graffiate" è un autentico capolavoro che, attraverso struggenti interrogativi esistenziali, mostra come la letteratura gialla possa essere felicemente trasferita nel campo dell'impegno etico-civile. Ad maiora.
    Franco Campegiani

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  2. Lusingatissima ringrazio il mio adorato Professor Nazario Pardini per aver dato tanto risalto alla notizia... è uomo di oro e raso... e ringrazio il mio illustre amico - fratello Franco Campegiani per il post , nel quale mi racconta come una scrittrice di professione. Sono consapevole di aver scritto un romanzo che ha toccato le corde di molti cuori e scosso le coscienze, ma resto una 'passionaria', che si dedica alle cause degli altri più che alla propria e che crede nell'umiltà sull'esempio di amici prestigiosi come il Professor Nazario e come Franco. Se iniziamo a salire i gradini della vanità... scendiamo inesorabilmente le scale della vita! Vi stringo al cuore con affetto infinito. Maria Rizzi

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  3. Maria ha un'anima grande, devo ancora leggere il libro, ma sono certa che è anche una grande scrittrice.

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