martedì 25 ottobre 2016

CARMELO CONSOLI: LETTURA DI "TU, NILVANO" DI MARCO DEI FERRARI


Carmelo Consoli. collaboratore di Lèucade


Introduzione alla poesia di Marco dei Ferrari


                                                                                             Riversati sulla pagina, in pochi versi, tutto il carisma, tutta la calda  umanità, la valenza poetica e artistica di Nilvano Sbrana, amata figura, recentemente venuta a mancare, del panorama culturale e delle relazioni sociali della città di Pisa. L'autore della poesia Marco dei Ferrari riesce con una sua personale ode a Nilvano a incidere a bulino i tratti essenziali e pregevoli del compianto uomo, per molti faro luminoso, rimarcando con quel :Tureiterato, a inizio verso, come egli abbia contribuito a esaltare la bellezza dell'arte e della poesia sia sul piano estetico che su quello prettamente umano nei rapporti con la società.  Sullo sfondo il grande fiume Arno rattristato per l'uomo, pisano d'altri tempi, scomparso ma vivo nel ricordo e nell'eterno.


TU, NILVANO (Sbrana)

(Uomo d Arte)


Tu Nilvano d'omnia opera
incompiuto profeta
d'Arte inciso garante reciso
lirico metro colore di forme
nicchia di poeti, pittori, scultori...
Tu aiuti, consigli, suggelli
uomini e donne in soglia d'attesa...
Tu destino affidi nel bene
grato d'altrui ingrato...
Muto Lungarno rimane
imbroncio ravvisa per Pisa s'avvisa...
Tu ultimo pisano di tempi sepolti
ora sorridi...
incredule voci irridi di molti
apparso in vetrina con torchio e quaderni
vivere vuoi... eterno per noi.

 Marco dei Ferrari
 (scrittore - critico)  



1 commento:

  1. Un sincero complimento per quanto scritto da C. Consoli:
    con poche parole riesce ad esaltare tanto il Poeta Marco dei Ferrari quanto la figura del compianto Nilvano Sbrana.
    Edda Conte

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