Mario Richter - Maria Luisa Daniele Toffanin: Il sacro e altro nella poesia di Andrea Zanzotto. Edizioni ETS. Pisa. 2013. Pp.128
Quarta di copertina
A conferma dei rapporti che da sempre
l’autentica poesia intrattiene col sacro e con l’eterno, le indagini e
testimonianze, qui raccolte, di studiosi e poeti riunitisi nell’abbazia di
Praglia hanno messo in chiara evidenza la specificità e l’incidenza dei valori
religiosi presenti nell’opera e nella vita di un grande poeta, ritenuto laico,
come Zanzotto (CD-ROM: letture di Federico Pinaffo).
Dalla Premessa di Mario Richter
Al di là degli inevitabili rapporti che da
sempre la poesia intrattiene col sacro e con l’eterno (rapporti che sarebbero
quindi in varia misura riscontrabili in ogni poeta), il convegno ha messo in
chiara evidenza la specificità dell’incidenza dei più autentici valori
religiosi presenti nella vita e nell’opera di un grande poeta, ritenuto
‘laico’, come Zanzotto.
Da il Saluto di Padre Abate Norberto Villa
E anch’io concludo questo saluto iniziale
invitandovi ad accogliere i palpiti segreti della poesia di Andrea Zanzotto,
atto e testamento d’amore di un testimone del nostro tempo, che ha
profeticamente letto e rivelato le angosce e le speranze del nostro cuore
trasfigurandole nel tempio del paesaggio e nel perenne ritorno delle stagioni
della vita.
Da Ringraziamenti di Maria Luisa Daniele
Toffanin
E ora apriamo i lavori su “Il sacro e altro
nella poesia di Andrea Zanzotto”, tema ben in assonanza con l’atmosfera
dell’Abbazia di Praglia, con la lettura di Altri topinambùr, fiori che
abitano i Colli Euganei e pure abbracciano la casa di Andrea a Pieve di Soligo
in “una scintillazione che pare casalinga/ ed invece è stellare”.
Gli studiosi degli interventi nel testo
Francesco Carbognin
Lavora come Assegnista presso il Dipartimento
di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna…
Padre Espedito D’Agostini
Nato a Moriago della Battaglia in provincia di
Treviso, ha compiuto gli studi di formazione fino al conseguimento della
licenza in teologia presso gli istituti dell’Ordine dei Servi di Maria…
Antonio Daniele
Nato a Padova, ha insegnato nelle Università di
Vienna, Padova e Cosenza; attualmente ordinario di Storia della lingua italiana
all’Università di Udine…
Silvio Ramat
Fiorentino di nascita e di formazione, è stato
dal 1976 al 2012 professore ordinario di Letteratura Contemporanea
all’Università di Padova…
Mario Richter
Nato a Valdagno, libero docente dal 1996 e
professore ordinario dal 1972,
ha insegnato letteratura francese nelle Università di
Lecce, Parma, Milano e per un trentennio a Padova…
Maria Luisa Daniele Toffanin
Nata a Padova, già docente di italiano e storia
negli istituti superiori, si dedica ora alla poesia e ad attività culturali.
Nell’ambito dell’Associazione Levi-Montalcini promuove nelle scuole incontri
letterari…
Il testo riporta fra i diversi saggi degli
studiosi, poesie e frammenti del poeta.
E si conclude con due appendici: una di Mario
Richter che commenta la traduzione inedita di Andrea Zanzotto, della Lettera ai
Colossesi di San Paolo qui riportata.
L’altra Un’amicizia fra noi leggera di Maria Luisa Daniele Toffanin, di cui
riportiamo la conclusione:
“In questa grande assenza (del poeta) vorrei
spargere sulla soglia della casa, sullo scrittoio del suo studio gli stessi
fiori del suo giardino che lo hanno accompagnato nel viaggio estremo:
alchechengi, ortensie, lunarie essiccate, raccolte nella mia casa, e topinambùr
trattenuti dai Colli Euganei, come segno di affettuosa condivisione, di
profonda devozione al Poeta di Pieve di Soligo vivo nella sua poesia tesa
nell’arco dell’eternità".
Accompagna il libro un CD-ROM con una vasta
lettura di testi poetici di Federico Pinaffo:
1) Altri topinambùr
2) Pastor
3) Moleta
4) Onde éli I
5) Onde éli II
6) Fuisse, I
7) Impossibilità della parola
8) Dal cielo
9) Al mondo
10) Ecloga IX, Scolastica
11) Papaveri,Vite giuste ed insigni, papaveri
12) Continuazione “Tu sai che”
13) Ecloga II, La vita silenziosa, I
14) L’aria di Dolle
15) Da un eterno esilio
16) Molle clivo, dove traluce a raso
Opera veramente importante per il lavoro
d’informazione e di approfondimento su una tematica (laicità e religione) che è
di estrema necessità per la conoscenza umana e letteraria di Zanzotto. E gli
studiosi di cui sopra hanno affrontato il lavoro del convegno con un grande
rigore scientifico-letterario. Volume utile, quindi, per una trattazione universitaria,
o per una tesi, o per un approfondimento sulla poetica di Zanzotto, sulla quale
molto ancora c’è da scoprire. E qui tanti gli spunti per ulteriori indagini.
Nazario Pardini
il maestro Zanzotto è indimenticabile per la sua dote di umanità molto carismatica anche per i giovani che, come me l'ascoltavano molto volentieri. Cordialmente auguri.
RispondiEliminaUn grande esempio di intellettuale e di poeta che ha contrassegnato un'epoca e fatto del suo laicismo un contatto profetico e religioso di alta umanità da passare alla Storia.
RispondiEliminaBen vengano gli studi su di lui ad approfondire fattori umani di indagini analitiche e letterarie.
Ninnj Di Stefano Busà