domenica 18 agosto 2013

NINNJ DI STEFANO BUSA': "INEDITI"

Ninnj Di Stefano Busà

Gioco di silenzi


L’agguato è nella forma
netta e tagliente come lama.
Ci riserva il linguaggio dello sguardo
in ombre fallaci che ricordano
le tremule fiammelle della notte.
Vampa che arde, senza incenerire,
la nostra storia di vivi senza pacatezza.
Restano vigili gli occhi
nel gesto che precede l’addio,
si estenua la parola
nel fragile universo di un sussulto,
lentamente si chiude
alle cesure oscene, impenetrabili.
Ora il tessuto non è più estensibile,
rifugge dalle passioni violente,
quasi si estingue nel labirintico
gioco dei silenzi.







Dentro un filo d’erba



E poi cosa sarà delle maree,
se il tempo pone distanze all’infinito?
Solo un vago sentore si fa appiglio
di fuochi brucianti,
all’istante lo stupore è ombra,
come tortora che svola e scompare.
Così il senso di attesa, si leva
da stagioni assenti, segna un fiato
più dolce ai palpiti dei giorni,
dentro un filo d’erba il vento vi si stende.
Tutto trascina il tempo e il suo dolore.



Ninnj Di Stefano Busà




8 commenti:

  1. Angelo Guidi

    Poesia che impegna lo spirito a dire la sua riguardo alla condizione poetica attuale. C' è molto temperamento in questi versi che sanno in modo esemplare e comunicativo dare impulsi di riflessione. Poesia che sa trovare il bandolo e istruire flussi di coscienza riconducibili all'umanità in cerca di se stessa. Complimenti vivissimi all'autrice e grazie al blogger che, da ottimo critico, la propone. Grazie

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  2. Questi testi forieri di meditazioni che traggono dalla vita abbrivi verso estensioni senza confini, suggeriscono voli oltre la materia, anche se di essa sono saporosi: "L'agguato è nella forma/ netta e tagliente come lama". Anche se di essa vivono tutte le tensioni, tutta la portata dell'atto onirico, tutta la coscienza della sua precarietà in questa nostra dualità fra essere e slancio all'impercettibile: "Tutto trascina il tempo e il suo dolore". Sì, tutto trascina il tempo in questa sua gola insaziabile. Ma forse la maniera di vincerlo esiste. Sta nel ricupero costante della memoria. Un ricupero che declina il passato in presente e futuro. Che fa della vita un eterno ritorno da consegnare ad una poesia ferrea come quella di questi canti; ad una poesia che traduce il dolore, e il fatto di esistere in un grido universale; in un eco perpetuo che propaghi al mondo il senso dell'ultra come trionfo della categoria dello spirito. Come trionfo della Poesia che da misterioso mélange di parola ed anima si fa realtà viva di spirito e melodia "que seulement le vrai poète reussit à toucher..." (Ch. Baudelaire).

    N. Pardini

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  3. Desidero ringraziare sentitamente l'autorevolezza critica del grande Pardini che sa creare pagine tanto intense e dettagliate per la mia poetica. Lo fa con un garbo e una competenza che mi commuovono. Un ringraziamento vivissimo vada anche al Sig. Angelo Guidi che ha voluto dimostrarmi la sua stima con la nota acclusa. La vostra stima mi compensa e mi rende onorata. Grazie di cuore.

    Ninnj Di Stefano Busà

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  4. Sara Olivieri

    Una bella poesia quella della Di Stefano Busà che sa giungere all'anima "profonda" del mondo e registrare emozioni e suggestioni inimitabili...

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    1. Grazie, gentile Sara Olivieri per il suo lusinghiero giudizio. Si abbia vivi e cordiali saluti. Ninnj Di Stefano Busà

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  5. Ecco, mi sento di poter dire - a proposito di questi due inediti di Ninnj Di Stefano Busà - che ciò che li accomuna è "il senso dell'attesa" nel quale "si estenua la parola".
    Allora - pur "nel fragile universo di un sussulto", pur presi nel vortice "del tempo e il suo dolore" - si entra a far parte del "gioco dei silenzi".
    Allora, sebbene inevasa resti la domanda, si può - se non altro (ma è tutto ciò che possiamo) - intuire quanto si gonfieranno le maree, quanto quell'acqua sarà capace di salire al cielo.

    Sandro Angelucci

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    1. Ninnj Di Stefano Busà

      Grazie, gentilissimo Angelucci, mi sento di ringraziarLa perché, come sempre, Lei è giunto al nocciolo fondo della mia poetica. Le sono grata del bel giudizio e dell'attenzione che mi riserva. Un cordiale saluto.

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  6. La poesia della Di Stefano Busà ha il potere di emozionare! una sensazione bellissima in questi tempi di magra consolazione...
    "tutto trascina il tempo e il suo dolore" è un verso esemplare. Complimenti

    Luisa Mainardi

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