L’immagine in copertina è di MaRa KHellini (Fantasia d’amore, Fantasia di viaggio) i due sottotitoli di una silloge che ingloba nella sua estensione polisemica il sentimento più nobile dell’anima umana: l’amore. L’amore erotico, ma soprattutto l’amore plurale: per i figli, per i cari, per il compagno, per la vita, per la natura, per il tutto. E la poetessa ricorre a stratagemmi lessicali che vanno oltre la sintassi stessa, oltre gli ordini canonici della grammatica, perché ha bisogno di spazi, sente la necessità di affrancarsi ricorrendo a peripezie verbali di grande impatto lirico/armonico. Sente il bisogno di cantare un viaggio, quello della vita, odissaico, con tutti i patemi che quella comporta. Un viaggio zeppo di riflessioni, sensazioni, osservazioni, emozioni, scottature, e arrampicate verso soglie che demarcano la malinconia dalla serenità (dalla prefazione di Nazario Pardini).
Prezzo: 10.00 EUR
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