venerdì 6 aprile 2018

N. PARDINI LEGGE: "LE VOCI DEL MATTINO" DI L. GASPARRONI


Luigi Gasparroni: LE VOCI DEL MATTINO. 2018

Luigi Gasparroni, autore di 7 raccolte di versi, vincitore di premi letterari, è socio dell’A.M.S.I. (Associazione Medici Scrittori italiani). Collabora a riviste letterarie con saggi e poesie. Reifica in questa raccolta emozioni e meraviglie di fronte al succedersi dei giorni; di fronte allo srotolarsi di visioni naturali di forte impatto emotivo. Non meno la sua  indagine è rivolta ad una perlustrazione interiore; ad una analisi ontologica sul fatto di esistere.  
Una  nuova silloge monotematica piena di vita e di amore che, attraverso voglie di silenzi, erbe di primavera, giorni di sole, stupori di risvegli, venti di marzo, e voci mattutine “La voce mattutina che saliva/ da rive sonnolente/ era il suono mutevole dell’onda...” si dona a palpiti sapidi luce; al miracolo di essere viventi: “E’ un miracolo esser vivi/ in questo nuovo mattino/ profumato di sole”. Sì, è proprio il mattino che offre al poeta l’arma giusta per concretizzare con le sue immagini  i momenti salienti dell’ispirazione.

Ogni mattino ha la sua luce,
miti trasparenze
nei tuoi occhi di mare.
Cammina il giorno innanzi i nostri passi
in fuga eterna
e speranze reca e vuoto d’anima.
Appeso a questo cielo il nostro cuore,

anche se

Ma presto verrà un fiume
smisurato d’aspri suoni
e di parole vuote ad inondare,
in un vertice crescente,
la pace che in quest’ora ci stupiva.

Il tutto è consegnato ad una accattivante melodia di settenari e endecasillabi che, con la sua dolce sonorità, rende meno triste  il ricordo di favole stregate.

ma pressante affiora questa fame
di parole non dette,
(...)
di favole stregate.

Nazario Pardini

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