La
poesia innamora
Mi
scopro innamorata dei poeti
appassionati
dello scriver bello,
di
parole che dilatano il cuore
poi
che di loro trovo sentimenti
e
afflati a me sì congeniali
che
in me s’annida il fascino celato
nei
loro versi come carezza e bacio.
E
mentre me ne leggo i versi ardenti
su
di me piove vagulo un languore,
una
voglia di Eros tenerello
sano
e lindo come d’amore primo.
Vorrei
parole, sol per me parole
di
nettare e d’ambrosia, sussurrate
da
labbra dolci sapide di miele,
da
disfiorar di mani, da carezze
poi
che essenziale linfa per sognare,
come
versiera, la poesia innamora.
Serena Siniscalco
Milano,
marzo 2013
UNA QUARTINA PER SERENA
RispondiElimina"Serena, di poetica dolcezza
perfusa e candida di lieve amore,
al canto quotidiano allena il cuore
e gli dà voce in ogni sua vaghezza."
Pasquale Balestriere
Ciao grande poeta e primo premio assoluto Streghetta 2013!
RispondiEliminaUn premio tra i piu' importanti d'Italia e di fama internazionale, non ha niente di meno anzi di piu', complimenti alla Siniscalco che abilmente tiene alta la cultura e riconosce i grandi poeti viventi
G.PIETRO
Gentilissimo G. Pietro,
RispondiEliminala Sue parole mi rallegrano e gratificano. Spero di meritarle.
Il Premio Streghetta, giunto ormai alla XLII edizione, oltre ad essere tra i più longevi d'Italia, si connota per la qualità e l'onestà della Commissione Giudicatrice ed è gestito e animato da quella Donna eccezionale che è Serena Siniscalco, poetessa di vaglia.
Confesso che il risultato ottenuto in questo Premio mi ha fatto molto piacere.
Per finire una domanda: potrei conoscere anche la parte puntata del Suo nome? Così mi riesce difficile individuarLa.
Grazie ancora e cordiali saluti
Pasquale Balestriere
INNAMORATO DELLA POESIA
RispondiElimina(A Serena Siniscalco)
Serena, mi sorprendi a spensierare
su strofe tra gioielli incastonati:
parole al sole! Come in mezzo ai prati,
sospiri e abbracci... violacciocche rare.
Sei novia che, salita sull'altare,
ostenta vesti e veli delicati
cercando Amore! E privi di peccati
sono quei sogni: vele del tuo mare.
Celavi nel sorriso, l'anno scorso,
la verità retaggio dei poeti:
il mondo si addolcisce col bel verbo!
Tentenno a rivelarmi: ho il verso acerbo,
lo affido alla bontà degli esegeti.
Ma dei miei canti non ho alcun rimorso!
Roberto
Estate tardiva, quest'anno
RispondiEliminanel cerchio di Krono
quasi inganno sembra solo la sua pioggia!
Ora e' la sua spira di sole che ci illumina
Ed il poeta se ne sta quieto, col suo canto,
albino in alabastro marmo,
Non tace il suo pensiero....
Anch'io mi complimento
Con la gran dama che elegante
Premia anche la laurea appollinaris!
Miry Binda
Cara Serena,
RispondiEliminapur memolto meno esperta dei cantori che hanno dato il giusto risalto ai suoi versi, esprimo la mia disarmata ammirazione per la sua lirica e per il sonetto e la lirica che ha ispirato.
Credo che tanto afflato dia senso superbo all'Arte!
Maria