CHIAMATA A TUTTI GLI "AMICI MANGANELLIANI"

Per domenica 11 giugno, a partire dalle ore 18 presso la nostra libreria LA Ghibellina, è indetta una chiamata a tutti gli "amici manganelliani". L'idea nasce dalla constatazione che Manganelli non ha ancora tanti lettori quanti meriterebbe il suo genio. Non solo, ci è capitato più volte che alcuni dei frequentatori della libreria abbiano dichiarato di non aver MAI letto niente di Giorgio Manganelli. Scandalo! Da qui è nata l'idea di un Corso di Riabilitazione, che rilasci regolare attestato di partecipazione, con lo scopo di sanare questo grave deficit; un avviamento alla lettura intensiva delle opere di Giorgio Manganelli attraverso piccole conferenze tematiche, mappa per lettori alle prime armi. 

Ecco quindi la serata Cento piccole conferenze fiume. Corso di riabilitazione per lettori non manganelliani. Lo spirito degli incontri non è tanto il “convegno di studi”, quanto delle microconferenze tematiche, o semplici letture scelte all'interno del corpus manganelliano, tali da invogliare gli ascoltatori a prendere in mano un libro di Manganelli, scrittore davvero unico del Novecento italiano. Quel che ci interessa realizzare è una riunione di appassionati capaci di contagiare gli altri della propria passione letteraria e su questa strada ci stiamo muovendo. La serata avrà, inoltre, una "puntata gemella" il giorno precedente, in anteprima assoluta sabato 10 giugno a Pistoia, presso la Libreria Le Bouquinistes, con altri relatori e amici.

Ed ecco il motivo per cui ti scriviamo: ti farebbe piacere, hai la possibiltà di partecipare in qualità di lettore/relatore? Se vuoi "precipitare" con noi dentro i libri di Manganelli, inviaci conferma se potrai partecipare!

 - Un libro non si legge; vi si precipita; esso sta, in ogni momento, attorno a noi. Quando siamo non già nel suo centro, ma in uno degli infiniti centri del libro, ci accorgiamo che il libro non solo è illimitato, ma è unico. Non esistono altri libri; tutti gli altri libri sono nascosti e rivelati in questo. In ogni libro stanno tutti gli altri libri; in ogni parola tutte le parole; in ogni libro, tutte le parole; in ogni parola, tutti i libri. Dunque questo «libro parallelo» non sta né accanto, né in margine, né in calce; sta «dentro», come tutti i libri, giacché non v’è libro che non sia «parallelo». -
(Giorgio Manganelli, Pinocchio, un libro parallelo)

2) Sabato 10 giugno, alla libreria "Les Bouquinistes" degli amici Elena Zucconi e Sergio Salabelle, faremo una Serata Manganelli, una specie di "Corso di riabilitazione per lettori non manganelliani", dove ognuno (tra gli altri Paolo Albani, Edoardo Camurri...) porterà la propria testimonianza di lettore affezionato a Manganelli leggendo qualche passo dal proprio libro preferito a beneficio di chi, ahìlui, ancora non conosce questo nostro autore fondamentale e che, come sempre dici tu, deve essere autore PER TUTTI, popolare e non per "iniziati". Domenica 11 giugno replicheremo la serata a Pisa (ma qui non so ancora chi interverrà...) alla libreria La Ghibellina.