MATERNA MIA RADICE
al nonno
onorevole Sebastiano Schiavon
Materna mia radice
che ti stringevi dentro storia
di terra faticata dai tuoi
padri
e quell’indomito spirito
d’evangelico guerriero
nel sogno d’un vivere a tutti redento
tu, per troppe lune smemorato,
ora rinasci in tessere sparse
da lui ricomposte
devoto al tuo vero.
Nel mosaico italico
in veneti eventi pulsanti
al fremito sociale
al gemito mondiale,
arditi brillano i tuoi occhi
gemme d’etica luce
fuoco d’anima accesa sempre
in offerta di sè
per il pane dell’altro più
offeso.
Quasi volo il tuo attimo
incise cieli di bianchi ideali
oltre miopi orizzonti.
Marisa mia, l'arte che scorre nelle tue arterie, nelle vene, in ogni fibra,.e che è sempre impregnata di impegno civile, nasce dalla tombola dei dadi genetici, che nel rotolare, diedero illustri natali al tuo nonno, devoto al sociale, onorevole di nome e di fatto, impegnato a rendere il vostro veneto, l'Italia intera, penisola degna di rispetto. e di dignità. Festeggi il suo centenario, amica mia, quelli di un uomo che , agli inizi del '900, combatteva con le alate parole per la terra "faticata dai suoi padri", e sapeva stringersi "nel sogno d’un vivere a tutti redento". Il tuo dire è lirismo che restituisce vita e progetti all'antenato, ogni verso ha sapore di melodia densa di pathos e di passione sociale. La chiusa è frullio d'ali, poesia in se stessa: "Quasi volo il tuo attimo /incise cieli di bianchi ideali / oltre miopi orizzonti.". Oggi uomini simili sembrano non vedere più la luce. Il titolo d onorevole ha perso ogni fascino, divenendo quasi dissacrante. Il nonno comprenderà dall'alto il valore della sua lotta e, leggendoti, saprà che non la politica, ma la Poesia possono forse dar seguito all' "offerta di sè /per il pane dell’altro più offeso." Non saranno i versi a salvarci, ma possono provare a renderci meno miopi. Grazie per questa ennesima pagina di inestimabile valore, Marisa, ti abbraccio forte insieme al nostro Condottiero.
RispondiEliminaMaria, quanto brava sei a interpretare parole, valori, vite intrecciate insieme con la tua sensibile lettura di versi e di anime in una visione completa e ampia umana e politica. Non finirò mai di ringraziarti per la tua condivisione, per il tuo modo di avvicinarti a me, agli altri, per la tua carica umana davvero unica, per la tua scrittura elegante e ispirata. Ti abbraccio anch'io sempre con rinnovato affetto insieme al Condottiero.
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