mercoledì 10 marzo 2021

SERENELLA MENICHETTI: LEN TA MENTE E TRAME. GRUPPO CTL EDITORE".


SERENELLA MENICHETTI: LEN TA MENTE. GRUPPO CTL EDITORE. FEBBRAIO 2020; SERENELLA  MENICHETTI: TRAME. GRUPPO CTL EDITORE. APRIKLE 2020

Mi sono giunti oggi, 10/03/2021, due libri di Serenella Menichetti, autrice instancabile, eclettica e versatile, collaboratrice del blog ALLA VOLTA DI LEUCADE,  l’uno di poesia editato per i caratteri di CTL del febbraio 2020, e uno, sempre, per i tipi di CTL dell’aprile 2020. Poesia e prosa. 

L’autrice si interessa di letteratura per l’infanzia,  scrive poesie, racconti. Ha partecipato a  molti concorsi di poesia e narrativa  classificandosi ai primi posti e dimostrando così le sue doti di scrittrice moderna, attuale, e in sintonia coi tempi che corrono. Il titolo del libro di poesie Lentamente col sottotitolo assaporare lentamente ci dà già l’idea che la poetessa  nutre sulla poetica che guida i suoi stati emotivi. La poesia richiede meditazione, pensamento, riflessione; le immagini hanno bisogno di riposare nell’animo per intingersi dei sentimenti e delle emozioni che si sono accumulate nel corso della vita. La sua scrittura è ampia e articolata, i versi con diversa misura, seguono gli andamenti spirituali, gli intenti emotivi. E’ l’animo che comanda l’attività scritturale e questa segue con fedeltà il compito di elaborare i messaggi che  gli vengono dal cuore. In esergo un aforisma di Jean de La Bruyère: “Non c’è strada troppo lunga per chi cammina lentamente e senza fretta; non ci sono mete troppo lontane per chi si prepara ad esse con la pazienza”. Non poteva essere scelto motto più appropriato  per delineare la poesia della Nostra: un aforisma che fa da prodromico avvio, da antiporta ad un’opera zeppa di motivazioni umane, sociali, e esistenziali. I versi spesso si presentano sotto forma di stesura prosastica che ci dice di sperimentazione che va oltre la poetica di  sinestetiche e metaforiche inclusioni di tradizionale ispirazione. Comunque un insieme che con forte impatto emotivo copre ogni polisemico strato della complessità umana. Misure di effetto contrattivo ed estensivo accompagnano e dànno luce ai vari stati d’animo della poetessa: dalla poesia Dono:

(…)

Verranno giorni che la tua felicità

Sarà balsamo per le mie ferite.

E notti che sognerò Sirio nel tuo sguardo.

 

-Un pezzo del mio corpo. Con dolore ho reciso.

 A voi dell’occidente, dalla vita lieve, dono!

In cambio un  varco alla libertà del sogno.-

 

fino all’ultima L’ancora:

(…)

La tessitura si è allentata.

Adesso che l’occhio fa distinzione tra ordito e trama.

Attraversare con fili nuovi gli interstizi

Rimane l’opportunità dell’àncora

 un susseguirsi di osservazioni e   estemporanee meditazioni che coprono tutti gli spazi del fatto di esistere:

memoriale, affetti, esistenziali scosse emotive, pensieri amari, eros… sono i vari momenti che connotano reificazioni e concretizzazioni dell’essere. Il linguaggio si fa scorrevole e fluente e si carica spesso di accorgimenti creativi e personali.

Il libro di narrativa dal titolo TRAME rivela nella sua complessità contenuti che hanno il compito di mettere in evidenza tramite sequenze introspettive, narrative e descrittive la funzione dei personaggi e delle azioni. Belle, intense, le descrizioni che aiutano non poco la reificazione  di volti e animi col ricorso ad uno stile, soprattutto, dialogico: “… Il sole entrava dalle feritoie delle finestre, il bagliore si rifletteva nelle gocce del lampadario in una miriade di luci colorate che formavano sulla parete un prezioso ricamo di luce…”. Non  è di sicuro azzardato parlare di prosa poetica in questi abbandoni descrittivi carichi di spiritualità epigrammatica.

   Nazario Pardini

 

3 commenti:

  1. Che dire caro Nazario? Per me questa è veramente una grande piacevole sorpresa.
    Grazie di cuore.
    Saerenella MENICHETTI

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  2. Complimenti vivissimi a Serenella per il suo talento e la sua prolifica produzione e al nostro Capitano, instancabile sulla prua del piroscafo, che tutto veglia e a tutti concede le sue parole di luce. Sono certa che si tratta di due testi molto interessanti. Prosa e poesia: un binomio che pochi possono permettersi con successo. Ad astra, amica bella, bacio te e il nostro Nazario!

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  3. Grazie infinite Maria.
    Ti abbraccio
    Serenella Menichetti

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