venerdì 6 luglio 2012

Marco Casiraghi su "Intervista a Paolo Ruffilli", di N. Pardini


Il lavoro intellettuale è sempre un po' difficile ed anche in passato lo era. Anche pensare che le novità di oggi siano degli errori perché, non hanno nulla in comune con l'arte del passato, vuol dire restringere lo spirito della creazione artistica e togliergli la libertà. Bisogna sempre pensare al fondo delle fantasie e dell'occhio interiore che vede e scruta il mondo, da un punto di vista personale e non ripetitivo. Ci sono infatti molti collezionisti di quadri antichi che non amano l'arte, ci tengono ad avere i quadri o i libri rari solo per un investimento e per scambiarli alle aste. Ma questa è un'altra faccenda non è arte è commercio dell'arte. La poesia più di ogni altra forma di arte è davvero molto penalizzata. Si sentono i grandi nomi del passato da Dante, Leopardi a Pavese, Montale ma la poesia è concepita come una didattica vuota o inutile. Anche mio nipote si confonde a scuola tra lo studio utile e le materie inutili che non portano ad un lavoro. Questi ragazzi usano molto il cellulare per riprendersi tra di loro ma talvolta non stanno attenti a quello che vedono e si perdono nelle immagini della pubblicità, senza un tocco di fantasia. Certe scuole credo non insegnano l'importanza della creatività anche per scopi di ricerca. Condivido con Paolo Ruffilli che la grandezza della diversità produce un patrimonio che andrebbe valorizzato. I poeti soprattutto sanno raccontare in maniera davvero libera ed originale molte cose e molte suggestioni interessanti che meritano attenzioni da parte di tutti , anche degli insegnanti delle scuole. Spero che i Concorsi letterari sappiano trovare le ragioni giuste non solo per piazzare, quelli che vogliono sedersi sulla tribuna e si spacciano per critici e letterati solo per dare visibilità a se stessi e per premiare personaggi che sperano di guadagnarsi un posto tra le Muse, senza studio, senza impegno e con quattro pensierini. L'arte non è mai una cosa scontata anzi, bisogna investire sulla vera immagine della bellezza quella che diventa anche ricchezza artistica del nostro paese e valorizzata nel mondo (a patto che sia vera!). Marco Casiraghi artista

1 commento:

  1. Un commento interessante da un autore che stimo molto ed apprezzo per la sua intelligenza.

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