mercoledì 27 marzo 2013

MARINO PIAZZOLLA: "ANCORA UNA PRIMAVERA"



[...] È qui la giovinezza
Della terra, che amore grida e scoppia
In lieti odori, e accende mille fiori
Ovunque rida l'aria; e s'accompagna
Alla vita l'ebbrezza che scandisce
Ogni tuo giorno con un sangue lieve,
Che scorre più felice.
Sono calme
Le vecchie sere del pianeta; calmo
È lo sguardo nostro, in cui si mira
Il tremito di foglie; e la bellezza
D'ogni donna, che la voce muta
Quasi fosse nata a nuova età,
Ci turba per le vie.
Tu silenziosa
Sbocci anche nel sangue; e poi cancelli
Dalla mente segrete angosce; scendi
Nella vita come un dolce vento
Che ci fa più umani.
[...]


 
(Marino Piazzolla, da "Ancora una primavera", Minuetto per ombre sole, 1970)

Nessun commento:

Posta un commento