sabato 5 ottobre 2013

E. PALLAVICINI PRESENTA "IL MERCANTE DI ZUCCHERO" DI A. ASSINI







... Ma quello che più mi ha convinto è il bel dire dell’autrice. La fluidità della  narrazione, la padronanza verbale, l’humanitas insita nelle vicende. Per cui il fatto storico è di gran lunga surclassato a vantaggio della configurazione psicologica dei personaggi. Analisi, certamente, e non descrizione psicologica. E tutto concorre, cospira a che Gian Luca, Cristoforo, Hugo De Moncada, Don Ettore, Vincenzo e Francesca Campo acquisiscano, ognuno nel proprio ruolo, timbri personali spiccati e contaminanti. E per capire la magia della penna di Assini è estremamente gustoso e necessario leggersi le pagine e i diversi momenti che caratterizzano il rapporto fra Squarcialupo e Francesca. Amore mai conclusosi, inattuato. Il gioco psicologico con cui l’autrice conduce la trama, con cui inalbera la femminilità della donna, con cui delinea gli intenti amorosi del ci sto e non ci sto, del ci riesco e non ci riesco è semplicemente superlativo. E’ qui che l’autrice raggiunge la vetta più alta della sua magia analitica. Siamo, ormai, al di fuori e al di sopra dell’ambientazione storica per assurgere alla delicatezza universalmente valida, per luogo e per tempo, dell’azione femminile. (Vi ho trovato qualcosa della Mirandolina goldoniana).  Che altro dire se non che  complimentarci con Adriana Assini e invitarla a rinnovarci il piacere di altre così piacevoli letture (dalla recensione di N. Pardini). 


 E CHE COSA ALTRO DIRE SE NON CHE INVITARE GLI AMICI A QUESTO BELL'INCONTRO DEL 9 OTTOBRE ALLE ORE 21 A SAN NICCOLO' A TREBBIA


2 commenti:

  1. Sarebbe bello che Adriana Assini ci desse su questo blog un assaggio delle sue qualità narrative ( che immagino notevoli) concedendo a Nazario Pardini di pubblicare un paio di pagine del suo romanzo.
    Pasquale Balestriere

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    1. "Purtroppo, gentile Pasquale Balestriere, non posso esaudire la sua richiesta, avendo ceduto i diritti di pubblicazione e riproduzione alla mia casa editrice. Incorrerei in fulmini e saette...grazie, comunque, per l'interesse e la curiosità verso il mio romanzo."

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