venerdì 17 giugno 2016

ANTOLOGIA DEL PREMIO ARTISTICO LETTERARIO INTERNAZIONALE





PREMIO ARTISTICO LETTERARIO INTERNAZIONALE (a cura di Anna Bruno). XI EDIZIONE. NAPOLI CULTURA CLASSICA, 2. CASALNUOVO DI NAPOLI: EDIZIONI IOD, 2016. Pgg. 290. € 15,00

Una antologia ben fatta, ricca, prestigiosa, che riporta i verbali conclusivi di questo importante PREMIO   LETTERARIO. E fra i tanti nomi figurano quelli di due amici adusi a ricevere riconoscimenti significativi: Giovanni Caso vincitore nella sezione a tema libero con la poesia Ad altro pensa il cuore; e Pasqualino Cinnirella nella sezione silloge con la sua raccolta dal titolo Meditazioni.
Uno stralcio della poesia di Caso è sufficiente a rendere conto del livello lirico del canto del poeta. Una composizione di grande ed agevole comunicazione empatico-comunicativa che fa onore al grande poeta di Siano; al suo dire sinestetico-metaforico;  al valore del suo  verso in un mondo affogato da tanta discutibile poesia:

Ho percorso i miei sogni in un castello,
ho versato il passato in una coppa
da cui berrò qualche ricordo, ho visto
in uno specchio infrangersi la luna.
Cosa mio aspetta adesso, forse un luogo,
un’isola, il sussurro di un canneto,
la pienezza del tempo o la sua rupe?
Quest’insonne fuggire è quanto il filo
che congiunge l’aurora al suo tramonto,
il sangue al suo dolore.
(…)

La silloge di Cinnirella convince per forma e contenuto. Una simbiotica fusione fra verbalità e empatia che si esplicita in un poetare armonico e suasivo. Quindici canti di dolce effusione armonica che colgono della vita l’aspetto  più intimo; quello che ci lega alle riflessioni, alle paniche visioni, e alle persone che ci circondano: una meditazione sul primo amore, sui crepuscoli che tanto sanno di oltre,  su la ricerca di se stesso, sulla fallacità dei sogni, sul memoriale, sul tempo che passa, o sui profumi vaporosi “nell’aria sparsi dalla brezza d’aprile”:

Storia minima

Il lento muoversi agli affanni:
-pila d’ombre e schiari
nell’obbligata sequenza dei giorni –
stilla gocciole di storia minima
che in cenere di ricordi il tempo
oltre te disperde.
Consapevole rimeni nel tuo chiuso
lunga pena nei giorni addivenire
quando morte… hanno i sogni anelati

Una silloge carica di pensamenti sull’esistere e sulla sua fragilità; sulla speranza che geme nella sera:

E’ tenace nell’addio la speranza
ma geme consueta nella sera.


Nazario Pardini

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