Edda,
amica carissima. Oggi è tempo di tristezza e ogni parola detta non saprebbe
riflettere l’emozione del cuore. Sarebbe troppo facile dirti che avevi un‘anima
nobile, troppo scontato citare la tua ironia sempre sagace, troppo banale
enfatizzare l’amicizia che ci ha legato e il sincero altruismo che mi hai
sempre donato.
Non sarà per nulla facile… scontato… banale non averti vicina, ogni giorno, come prima alle ricerca di nuovi approdi sul nostro scoglio. Mi fa piacere immaginare, però, mentre lungo il sentiero in quel bosco a te caro a Pitigliano, ti avvicini a quella vecchia panchina di legno verniciata di verde dove, chi ti ha amato, riamato, ti sorride e tende la sua mano fresca e asciutta a stringere la tua per un tempo senza fine.
Lino D'Amico
Grazie Lino, tocca a me fare da tramite spirituale con la mia mamma e ringraziarti per le tue parole e per l'amicizia che ti ha legato e che ti legherà per sempre, oltre ogni limite di tempo e di spazio
RispondiEliminaIsabella Conte