sabato 29 gennaio 2022

GIUSY FGRISINA: "IL GIORNO DOPO"

IL GIORNO DOPO

 

Voglio ricordare

Il giorno dopo la memoria

Coi riflettori spenti

E le fiaccole pure

Sul triste giorno di neve e sole -

Sull'interminabile ultimo giorno

Dell'immane fatica di Sami -

Un sole più che mai solitario

accompagnava la solitudine immensa

Dell'ultima vittima dell'Olocausto

Dell’ ultima vita sacrificata

Al delirio di notte e nebbia

Quando già ormai perduti i sensi

Lo risvegliava ancora la voce del padre

Giacobbe

Perduto il corpo - non l'anima

Nel soffio gelato del vento:

-Tieni duro, Sami, tu ce la devi fare -

Tuo compito è dare testimonianza

Per regalare amore

Agli occhi negli occhi di due fratelli

Divisi per sempre

All'eterno addio di Lucia tua sorella

Finito col dono di lei del tuo pane e del suo -

Tuo compito è fare capire ai ragazzi futuri -

Tu ragazzo che vieni dal confine del nulla -

Che il singolo vale più di una razza inesistente

E sia la preghiera di tutti

Il nostro Shemà per ciascuno

Nell'ultimo giorno

E dalla più assurda Shoah

Della dimenticanza

Ancora un miracolo possa salvarci

Il giorno dopo.

Giusy Frisina da “Profughi per sempre”;Blu di Prussia, 2019

( N.B: :Sami Modiano, nato nel 1930, è uno degli ultimi testimoni dello Sterminio)

 

 

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