venerdì 5 maggio 2023

Gian Piero Stefanoni legge : " Storie per una sera " di Oliver Friggieri

 

 




Oliver Friggieri, Storie per una sera- racconti maltesi.

Santi Quaranta, Treviso, 1994.

 

Brevi ma illuminanti storie a dettare una diversa logica di vita, in un luogo già in sé distante dall'attenzione e dalla memoria storica. Nei dodici racconti dello scrittore maltese Oliver Friggieri (scomparso nel novembre del 2020), l'isola al centro del mediterraneo appare dominata da figure sole, in cammino verso una propria identificazione e che fa il pari con la diffidenza degli abitanti dei borghi e delle coste. La grazia e l'innocenza che caratterizzano queste dispersioni testimoniano riservati e ritrovati amori di uomini e donne la cui disgregata esistenza è comunque portatrice di valori, in un sentimento che si rivela anche solo in piccoli gesti, nel legame di uno sguardo, o nell'affetto costante di una bestia. In una scrittura chiara e asciutta, la trasfigurazione di eventi, in cui quel poco che accade diviene rilevante, si succede in tonalità di giallo e nero, grazie alle quali il personaggio è riscattato agli occhi dei suoi conterranei.

Qui è il cuore del testo: lo scrittore sembra chiedere se abbia davvero un senso determinare differenza di valutazione all'interno del percorso umano, se la solitudine non sia piuttosto in chi osserva e non comprende. La morte stessa può suonare a contrasto e farsi silenziosa nei confronti di una realtà estraniante, ora suggello di una continuità di doveri. Vedi in "L'uomo dei cani", dove in mezzo alla camera da letto vengono ritrovati i resti del padrone di casa, alla sua scomparsa dilaniato dai suoi stessi animali per potersi sfamare. Così la pietas che aleggia in queste pagine sostiene uno smarrimento che non è evidentemente solo dell'individuo giungendo da un mondo forse a noi poco conosciuto. Ma non è una voce lontana, è dentro di noi e attende.

 Gian Piero Stefanoni

 

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