domenica 29 luglio 2012

Premio Letterario " Aeclanum"


MOTIVAZIONE ALL'OPERA 
"L'AZZARDO DEI CONFINI" 
DI NAZARIO PARDINI 
SECONDA CLASSIFICATA 
AL PREMIO LETTERARIO "AECLANUM" 




  <<La dedica iniziale dell’autore al suo figliolo, in questo libro di poesie, indica la conclusione di un progetto di vita e di esistenza. Le liriche ne rivelano la valenza affettuosa, morale, senza dubbio poetica e culturale. L’autore trova ispirazione dal quotidiano, dal conflitto che ci porta decisamente, tra noi e il mondo, a giudicare, l’itinerario della nostra esistenza personale nel panorama infinito dell’universo, dal discorso della vita che si realizza nella comunità degli uomini, nella natura creata. Paesaggi della memoria, la visione del mondo nel tempo e nello spazio, la saggezza del quotidiano, la forza della memoria, gli affetti familiari, tra il passato e il presente si collegano nella lirica del ricordo “Abbi fiducia, figlio, nella vita” e in “Io venni per cantare”, dove “E’ l’ora che ti lasci, figlio, / e torni alla mia terra: dove il mare…”.>>. (Giuseppina Luongo Bartolini a L’azzardo dei confini, Book Sprint Ed., 2011; Premio Aeclanum)

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