Dopo il saluto del sindaco della città, Salvatore De Meo, si è aperta la cerimonia delle premiazioni delPremio Nazionale di Poesia dedicato al poeta fondano Libero de Libero, domenica 1° dicembre 2013 nel salone del Castello Baronale di Fondi città natale del poeta di “Malumore”. “Durante la cerimonia il dottor Gino Fiore – si legge in una nota degli organizzatori - ha ricordato il compianto dottor Carlo Padula da sempre sostenitore del de Libero e successivamente ha letto alcune poesie. Il professor Gerardo Vacana ha trattato con competenza il tema “Solstizio, un esordio felice”.
Molto atteso era l’intervento del giornalista e scrittore Giampiero Mughini il quale con brio e coinvolgimento ha intrattenuto i presenti sul tema “La generazione culturale della Galleria La Cometa” che fu diretta da de Libero negli anni ’30 collaborando con Letizia Pecci Blunt, una nobile romana amante dell’arte. Mughini ha parlato di de Libero “mangiatore” d’arte, uomo delle sfumature e delle penombre ed ha fatto rivivere all’uditorio la Roma artistica del 1935”.
Nella fattispecie la premiazione ha visto per la sezione A (Opere inedite) quattro finalisti molto noti in campo letterario:
2) Antonio Veneziani, di Roma.
3) Mario De Rosa, di Marano Calabro, Cs.
4) Giuseppe Acciaro, Bologna.
La vittoria è andata al romano Antonio Veneziani.
Con la seguente motivazione: “Il poeta, piacentino di nascita ma romano di adozione, è autore della cosiddetta “Scuola Romana”assieme a Pier Paolo Pasolini,Dario Bellezza, Amelia Rosselli, Renzo Paris. Con l’opera vincitrice del Premio de Libero 2013, Antonio Veneziani è rimasto fedele alla modernità della sua poesia che è un avvicinarsi alla realtà dell’uomo. Il poeta Veneziani usa perciò versi puri e profondi nei confronti del padre e riesce a costruire un solido legame con la parola, la sua e quella del lettore”.
Tra i poeti conterranei di de Libero sono stati premiati: Salvatore Rossella (Roccagorga); Lorenzo Piccirillo (Sermoneta); Adele Bevacqua (Latina); Ignazio Gori (Sezze); Maria Pia Palleschi (Cori); Roberto Mirabella (Frosinone); Angelamaria Tiberi (Pontinia), Rocco Salerno e Marina Faiola (Fondi).
Per la sez. B riservata alle scuole, interessante il documentario su de Libero realizzato da Raffaella di Vito, dietro la simpatica formula de “Le iene”. Questa studentessa frequenta la classe V del ITC che porta il nome di de Libero ed ha ottenuto il primo premio ex aequo con Federica Raso (altro documentario) frequentante l’’Istituto S. Francesco Scienze Sociali, che ha svolto interessanti lavori di ricerca sul poeta fondano, questi i ragazzi partecipanti: Massa Andreina., Forcina Francesca, oltre ad un lavoro di gruppo degli studenti: Sara Quagliozza, Michela Milan, Giada Catena, Giuseppe Perrone, Giulia Coco, Maria Di Fazio, Morgan Venditti, Greta Petrillo. Per l’Itis (Informatica) si è distinto lo studente Alessandro Pannozzo.
Nel corso della manifestazione culturale, patrocinata dal Comune di Fondi, dalla Banca Popolare di Fondi e dalla Amministrazione Provinciale di Latina, sono state distribuite alcune pubblicazioni sull’attività artistica di Libero de Libero che fu anche critico d’arte e che collaborò alla stesura del soggetto dei film di Giuseppe De Santis “Non c’è pace tra gli ulivi” e Giorni d’amore”.
L’assessore alla cultura del Comune di Fondi professor Lucio Biasillo, ha concluso i lavori evidenziando la buona riuscita del Premio e auspicando l’organizzazione della XXX edizione nel 2014.
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