giovedì 27 gennaio 2022

PER EDDA CONTE

INNO ALLA VITA


Rinascerò nel vento e sarò fiore

come da ramo che secco

il mandorlo fiorisce

al sole dell'inverno

Sarò nell'aria che s'infiora 

a primavera

con profumo di promessa

e sarò frutti al Sole dell'estate

Ritornerò nell'acqua del torrente

che corre giù dai monti

a rinfrescare gli orti di paese

e sarò fiume

per rispecchiare le città dell'arte

Ritornerò nell'onda che spumeggia

battendo sullo scoglio

e sarò forza

Ritornerò nell'eco e sarò canto

di donna innamorata

al tempo dei vent'anni

Nel grido di gabbiano in volo

sarò la libertà

Ritornerò nel seme

che la terra accoglie

che la pioggia ingrossa

che il sole fa germoglio

E sarò vita

 

Edda Conte dalla raccolta "Poesis"

 

 

7 commenti:

  1. Ringrazio il professor Pardini, amico di mia mamma per anima e per sentire, per aver pubblicato una delle poesie più belle che la mia mamma adorata abbia scritto. Una poesia che le assomiglia, adesso più che mai.
    Grazie per la Sua vicinanza in questo momento di profondo incontenibile dolore
    Isabella Conte

    RispondiElimina
  2. Condoglianze, Isabella. Hai un dolre fortissimo che ti tocca vivere. La tua mamma aveva fede nella rinascita, lo dice in questa bella poesia. Sapeva che non si muore per svanire. Abbi la sua stessa fede, sentila in ogni cosa.

    RispondiElimina
  3. La notizia mi lascia senza parole. Senza fiato. Sto piangendo.
    Mi si affollano le mille parole che Edda mi ha dedicato, le sue poesie, i suoi racconti sensibili ed onirici…rileggo l’ultimo biglietto in cui mi diceva di stare male, guardo l’ultimo regalo: il suo primo libro pubblicato e quello dedicato alla figlia, cui teneva moltissimo e chiedeva una mia lettura. Non potrò risponderle. Non più. Inconsolabile.
    Come si gestisce un’assenza? Un dolore che ci lascia senza fiato? Non ci sono parole. Solo si può ricordare nel lutto i momenti trascorsi insieme e rivivere tutto l’amore detto, non detto, cantato nel corso della propria irripetibile amicizia.

    RispondiElimina
  4. Una fitta al cuore. Avevo capito che qualcosa non andava dalla nota che Edda aveva postato in questo blog a commento di un mio recentissimo post, ma non avrei mai potuto immaginare la gravità della situazione. In quella nota confessava una grande stanchezza che le impediva di approfondire le argomentazioni filosofiche da me affrontate, verso le quali comunque esprimeva sostegno e condivisione. Le risposi che, stanchezza a parte, la ricchezza e potenza del suo pensiero erano fortissime e a tutti note, come può testimoniare questo "Inno alla vita" legato ai grandi temi vitalistici dell'eterno ritorno, a me assai congeniali. Sono sconcertato. Edda lascia un vuoto incolmabile, ma anche un pieno di ricordi edificanti e di forte positività che non potremo dimenticare. Era un'ottima scrittrice, ma soprattutto un'amica ed una gran bella persona. Le mie condoglianze e la mia vicinanza a Isabella e a tutta la famiglia.
    Franco Campegiani

    RispondiElimina
  5. Una lirica che sembra scritta per la nostra Edda. La indossa come il più bel vestito e ti è grata, Nazario. Ne percepiamo l'assenza, ma lei sa del nostro essere qui e ti sorride...

    RispondiElimina
  6. Baccarat – The Rules of Baccarat | Wilbur Museum of
    As we learn, the dealer must have both hands holding both hands. If 메리트카지노총판 one of them is holding both febcasino hands then the dealer must 바카라 사이트 have both hands holding both hands. The dealer must have

    RispondiElimina
  7. Mi aveva chiesto l'amicizia lei su facebook, e io avevo capito subito che persona straordinaria era e gliel'avevo data con entusiasmo. Speravo di conoscerla meglio, anche di persona, ma questo periodo duro ce lo ha impedito...Leggerò ora con più attenzione le sue belle e profonde poesie, la saluto caramente, abbraccio sua figlia che tanto dolcemente nel grande dolore sta mantenendo viva la sua pagina e la sua bellezza. Spero Edda incontri mio padre nell'Infinito dei Poeti , e mando un forte abbraccio anche a te carissima Maria, e a Nazario, sono tanto anche a voi che so la amavate.

    RispondiElimina