martedì 4 gennaio 2022

SERENELLA MENICHETTI: "ANCHE L'ALBERO SA DELL'ATTESA"

Serenella Menichetti,
collaboratrice di Lèucade


ANCHE L'ALBERO SA DELL'ATTESA

 

Al cadere delle foglie

tra scricchiolanti grida

un grumo di melanconia

attacca il tronco.

 

Tra l'indifferenza del vento.

Con sforzo di radici s' aggrappa

alla terra.

Sotto una spessa scorza

nasconde un vuoto di solitudine.

 

Esso ha consapevolezza

dell'incontro con il ponte di gelo.

Passaggio obbligato.

Conosce il segreto dell'attesa.

 

Sa che tutti i punti della circonferenza

sono la sua dimora.

Di lei si nutre:

per raggiungere il fiore di pesco.

 

Serenella Menichetti

 

1 commento:

  1. Serenella cara, riesci a creare liriche di rara originalità, che dimostrano spesso il tuo rapporto empatico con la natura, ma al tempo stesso, adottano l'allegoria dei miracoli del creato per dire il dolore di ognuno di noi. L'albero è descritto, con cifra stilistica eccellente, densa di pathos, legata al ritmo,
    alla musicalità, nella sua attesa della primavera. Sa di doversi opporre al 'ponte di gelo'. La chiusa in levare toglie il fiato. "Sa che tutti i punti della circonferenza/ sono la sua dimora. /Di lei si nutre:/per raggiungere il fiore di pesco." Grazie di tanto dono. Ti abbraccio insieme al nostro Condottiero che crea incontri così arricchenti.

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