venerdì 25 febbraio 2022

CLAUDIA PICCINNO: "POESIA"

Claudia Piccinno è docente, traduttrice, autrice di numerosi libri di poesia, di prefazioni e saggi critici; Direttrice per l’Europa del “World Festival Poetry” fino a settembre 2021; medaglia d’oro al “Frate Ilaro 2017”; vincitrice del “Premio Ossi di Seppia 2020”; ambasciatrice per l’Italia del “World Institute for Peace” e di “Istanbul Sanat Art”; benemerita del Comune di Castel Maggiore per meriti culturali. Tra i numerosi premi internazionali ricevuti ricordiamo i recenti “Aco Karamanov”, 2021, Macedonia; “Ajtan Zhiti” 2021, Kosovo; responsabile della rubrica poesia per la Gazzetta di Istanbul; redattore per l’Europa della rivista turca Papirus, edita da Artshop; collabora con vari blog, e-magazine e riviste cartacee, tra cui Menabò, Verbumpress, Italine, CiaoMag, Poetry Land e Il Porticciolo. La sua voce è presente nella Poetry Sound Library curata da Giovanna Iorio. Numerose le raccolte di poesia, di cui riportiamo le più recenti: In nomine patris, Il cuscino di stelle, 2018; Rime sparse, co-autore Agron Shele, Amazon edizioni; La nota irriverente, Il cuscino di stelle, 2019; Sfinge di pietra –bilingue, Il cuscino di stelle edizioni, 2020. Dei saggi citiamo: Asimov – Un volto inedito, Il cuscino di stelle edizioni, 2020; Note di lettura, Il cuscino di stelle edizioni 2020. Molte le traduzioni da poeti stranieri, di cui le recenti Genesi della memoria, di Raed Aljishi, Il cuscino di stelle edizioni, 2021; Il voto di Penelope, di Milica Lilic, edizione bilingue inglese – italiano, Il cuscino di stelle edizioni, 2021; Una farfalla tatuata di Ali Al Hazmi, Il cuscino di stelle edizioni, 2021.

Sulla sua scrittura è stato di recente pubblicato il volume biobibliografico In ordine sparso, a cura di Armando Iadeluca, Il cuscino di stelle edizioni, 2021

 

Come il fiume

 

Sole che irrompe sulla scarpata

luce accecante lungo il cammino,

mesti pensieri fluiscono piano

sotto le suole dei mille passi.

La vita scorre e incrocia percorsi

bivii rotonde e mulattiere.

Sentiero sterrato la nostra storia

ardue discese e risalite,

nessun pit stop, nessun traguardo.

Come il fiume, lascio che sia.

Ciò che verrà, verrà in silenzio

senza clamore, senza rumore.

 

Claudia Piccinno

 

 

 

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