Umberto Cerio collaboratore di Lèucade |
Giusy Frisina |
Giusy Frisina non dice a chi rivolge il
suo reiterato “Grazie”, ma si comprende dal primo verso di questa poesia, che è
un incipit inconfondibile di un ringraziamento e di una lode, che pur nascono
da sentimenti di introspettiva “colpevolezza” degli errori umani, nonostante
tutto, appunto. Ci troviamo, dunque, di fronte ad una poesia raccolta e
pensosa, piena di ripiegamenti della poetessa su se stessa e sulle sue
contenute riflessioni e meditazioni sul dolore del mondo. Ma già l’incipit ci
ricorda tanto il “Laudato si’ mi Signore” di francescana memoria. Già dal “volo
degli uccelli” e “dalla tua luce” che i voli confonde e moltiplica. E dai
risvegli che ci regala la notte, e dai giorni di “un nuovo febbraio” -che è
continuità dell’esistenza e di un rinnovato amore- che, nonostante tutto, ci
regala ancora, forse, inaspettate promesse. La nostra vita “deve” scorrere
nella pace interiore della nostra anima, “nonostante i giorni bui” dentro ai
quali si vive il nostro tormentoso cammino, per la coscienza di una triste
ventura di “nuovi agnelli” da sacrificare. Alla fine il “grazie” va al “sole
che ci insegue” anche “se non sai / che sorgerà domani”. E Giusy già sa che
sorgerà. Nonostante tutto.
Umberto Cerio
Nonostante tutto
Grazie di questo cielo
Che continua a stupirci
Ignaro dei misfatti
E del volo degli uccelli
Distratti dalla tua luce
E del volo degli uccelli
Distratti dalla tua luce
E di questi strani risvegli
Regalati dalla notte
Come se non fossero
Dovuti nonostante tutto
E di questo mattino pallido
Nato nel mistero
Di un nuovo Febbraio
Carico di promesse ...
Grazie per la misericordia
Che parla solo nel silenzio
Nonostante i giorni bui
Gridino vendetta
Nell'attesa di nuovi agnelli
Grazie per la benedizione
Che giungerà inattesa
E per questa tristezza
Che
ancora cerca gioia
E per questo sole che ci insegue
Quando pure non sai
Se sorgerà domani.
E per questo sole che ci insegue
Quando pure non sai
Se sorgerà domani.
Despite
everything
Thank you for this sky
That is
going on to amaze us
Neglecting
the crimes
And of the birds flight
Distracted
for your light
And for these
strange awakenings
Gift of the
night
As if they weren’t
Due despite
everything
And for this pale morning
Born in the
mystery
Of one new
February
Loaded with
promise
Thank you for the mercy
Talking only
in the silence
Despite the
dark days
Cries out
for justice
Waiting for
new lambs
Thank you for
the blessing
That will come unexpected
And for this sadness
That look for happiness
And for this sun chasing us
Also when you don’t know
If it will rise tomorrow.
Giusy Frisina è nata in Magna Grecia. Si è laureata in Filosofia all’Università di Messina ed ha successivamente conseguito una specializzazione in Psicologia presso l’Università di Siena. Abita a Firenze e insegna Filosofia al Liceo Classico Galileo. Ha scritto vari articoli e racconti per la rivista online Domani Arcoiris TV diretta da Maurizio Chierici. Diverse sue poesie sono state selezionate e pubblicate su antologie come Poesie del nuovo millennio, Habere Artem e Parole in fuga, a cura di Aletti editore. L’amore per la poesia e la musica di Leonard Cohen hanno dato origine alla raccolta bilingue Il canto del desiderio(Edarc, 2013). Un’altra sua raccolta, già segnalata al Premio Letterario Ibiskos 2012, è stata recentemente pubblicata col titolo di Onde interne (ilmiolibro, 2013). Di prossima uscita la sua ultima silloge dal titolo Dove finisce l'amore, a cura di Teseo editore .
Bella poesia, di forte impatto emotivo. I versi toccano le note più alte del pentagramma, e il sentimento che li ispira gioisce dei palpiti di un panismo ampio e sentito. Un tocco di melanconia rende umano il percorso poetico. Complimenti.
RispondiEliminaProf Angelo Bozzi
E per questa tristezza
RispondiEliminaChe ancora cerca gioia
E per questo sole che ci insegue
Quando pure non sai
Se sorgerà domani.
Versi avvolgenti e convincenti; contengono tutto il sapore della vita, la ricerca continua di una gioia che spesso si arresta ad una tristezza che si fa saudade; gli ultimi versi sono di un simbolismo straripante: "Quando pure non sai/ Se sorgerà domani". Grande emozione.
Giorgio
Poesia di forte intimità esistenziale, di lieve ed eufonica sonorità, Bella fusione fra contenuto e ritmi semantici.
RispondiEliminaFranco