martedì 8 maggio 2012

Fantino Mattia, tre poesie


La Notte



I miei sogni, interrotti dal pianto,

guardano te!

È stato un momento difficile

scegliere,

un momento difficile

decidere

di andare lontano.

Ma so che ti amerò

e che l'unico punto saldo

in questo futuro movimentato

sarai tu.









La Mia Terra

(Poesia segnalata dalla Giuria del Bando di Concorso "Ossi di Seppia" 2011)



Terra aspra

a gradini scoscesi

su una valle assai profonda.

Terra di muri a secco

di ormai anni lontani.

Terra di amori, di passioni,

di racconti non raccontati.

Terra di marinai e pescatori,

di ulivi e viticoltori.

Terra della mia famiglia.

Terra, a te l'affido,

come la mia infanzia piena

e la mia fanciullezza serena.

È ora di andare.

Terra, tornerò,

resta qui ad aspettare!









Effetti Personali

(Poesia segnalata dalla Giuria del Bando di Concorso "Ossi di Seppia" 2011)



Ho deciso.

In una valigia stracolma

tento di mettere ancora qualcosa.

Non so ciò che mi sarà più utile,

se il rimpianto di un amico mai lontano,

l'odio e l'affetto per la famiglia

o l'amore della mia vita.

Forse sbaglierei nella scelta,

forse sceglierei ingiustamente.

Allora non posso fare altro che

lasciare tutto qua,

almeno avrò una scusa per tornare.

Chiudo la valigia,
                                                                           
                                                                            si parte





NOTE BIOBIBLIOGRAFICHE

Fantino Mattia, nato nel 1992, inizia a scrivere alcuni versi e poesie già all'età delle scuole elementari per diletto, prendendo parte ad alcuni Concorsi Letterari a partire dal 2011.
Viene segnalato nel 2011 dalla Giuria del XVIII Premio Internazionale Ossi di Seppia di Arma di Taggia (IM) con il titolo "Miglior Autore Nato e Residente nella Provincia di Imperia";
Nel 2011 viene giudicato meritevole di pubblicazione dalla Giuria del concorso Centro Culturale Il Golfo di La Spezia, che ha pubblicato nell'"Antologia Letteraria Il Golfo 2012" la poesia La Mia Liguria.
Lo stile delle poesie segue uno schema vario e libero, senza particolari cristallizzazioni sui classici metri della letteratura poetica italiana. Da versi brevi, a volte costituiti da una sola parola, atti a mettere in risalto i concetti chiave, passa a versi più lunghi ed articolati, ponendo voce alle più svariate sfaccettature della vita di un ragazzo ventenne, dalle passioni amorose alla morte, a semplici riflessioni sulla vita, sulla solitudine e sui più svariati sentimenti.

7 commenti:

  1. Che bello! è veramente un piacere poter finalmente leggere le tue poesie..le ho sempre e solo sentite..ovviamente 'la notte' è la mia preferita tra queste tre.. ma 'la mia terra' mi piace davvero tanto..sono fiera di te, di tutto quello che stai facendo, dell'impegno e della passione che metti nello scrivere.
    Ti amo amore mio!
    Per sempre tua.

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  2. Carissimo,
    ho letto. I versi mi paiono, a mio modestissimo parere, intensi e di forte ricerca emotiva.
    Continua, Mattia, a mettere nero su bianco i tuoi pensieri, così come nascono dal cuore . E' ad esso che dai voce! Complimenti sinceri.

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  3. Finalmente dopo tanto posso leggere una delle tue poesie!
    Belle, ricche di emozioni che traspaiono da ogni tuo verso.
    Davvero toccante 'Effetti personali'..
    Complimenti continua così.

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  4. Per me un'emozione leggere questi tuoi versi. Mi restituiscono con gioia un paio di occhi sensibili e attenti che ho avuto davanti, sui banchi di scuola. C'è una dimestichezza con le parole e le emozioni, rivelazione inattesa. La poesia "la mia terra" mi ha colpito per una certa "liguritudine" che trasuda da ogni verso, è la mia preferita. Bravo Mattia! un abbraccio
    Beatrice Palmero

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  5. Ti faccio i miei più sentiti complimenti, mi hai davvero colpito!
    Spesso e volentieri, a lezione, mi hai accennato la tua passione nello scrivere e mi fa piacere rendermi conto de talento che hai.
    Riporta i tuoi sentimenti, piangi, ridi, strappa i fogli...ma continua a scrivere con la passione che hai oggi!

    Grazie per avermi dato la possibilità di leggerle.
    Un abbraccio.
    Martina Trento

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  6. razza di babbo, ho letto! E ora ti strapazzo!^^

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  7. Solitudine

    Solo adesso si scopre che
    il pensiero da solo
    non basta,
    bisogna esprimerlo.

    Baci
    Eric

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