mercoledì 2 maggio 2012

Tre poesie edite ed inedite di Paolo Zanardi


  Genova e altri porti


                       Il respiro del golfo
                       solleva la tenda.
                       Quel mondo liquido è sempre
                       rimasto qui di fronte
                       nell'abbraccio
                       dell'angolo piatto del giorno.
                       E' il momento
                       di ammainare i colori.
                       La tavolozza dell'alba,
                       il mezzogiorno d'acciaio affilato
                       appeso a un effimero zenit,
                       la notte
                       che piove di sbieco sui  pensieri.
                       E' l'ora dei volti legnosi
                       dei domatori di onde,
                       incantatori di testuggini.
                       Scafi capovolti li attendono
                       sui vetri
                       dondolando.
 
                             (Inedita)


                                
                      Il tuo nome


 

Il tuo nome
non mi è mai piaciuto
             eppure - tu non lo sapevi -
                    io ti stavo nel palmo di una mano
                    proprio all'incrocio della linea della vita
                    con quella dell’azzardo.

                    Meglio, molto meglio
                    che tra di noi si stenda un quasi oceano
                    uno zambesi
                    un kalahari
                    un fiume d'inchiostro blu.



 
Vorrei sapere se anch’io



                      Vorrei sapere se anch'io
                     sono entrato a far parte
                     del tuo erbario poetico

                    così aspiro i tuoi versi
                    come profumo di tabacco
                    dalla pipa




NOTA BIOBIBLIOGRAFICA


Paolo Zanardi è nato nel 1964 a Parma, dove tuttora vive e lavora. L'attività poetica è uno dei mezzi che gli permettono di tenere in equilibrio la propria esistenza. Sue poesie hanno ricevuto svariati riconoscimenti e sono apparse in raccolte e riviste. Al momento, "Estuario" (ed. Ripostes, Salerno 1998) è il suo unico libro dato alle stampe. Una nuova raccolta, dal titolo "Calliope minore", è in procinto di essere pubblicata.



















1 commento:

  1. con la poesia di paolo zanardi non riesco ad essere obiettivo, perché la trovo semplicemente deliziosa, mi coinvolge e mi prende, accende i buoni fuochi della mente con la sua lucida semplicità, con la sua pura creatività, con quella eleganza stilistica che la caratterizza; trovo queste poesie tre autentici gioiellini

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