martedì 7 settembre 2021

MARCO DEI FERRARI: "APOCALISSE DELL'ETERNITA'"

Marco dei Ferrari,
collaboratore di Lèucade








 APOCALISSE D'ETERNITA'


Occhio glauco

giudice pare

d'Angeli armato

orrendo bestiario ornato

fiammarsi rapace

satanica catena vorace

mille da mille in mille per mille

ancora fumarsi fornace

ultimo GOG sedursi dannarsi

MAGOG fallarsi

odio d'amore... dare d'avere...

illusa ignoranza vantarsi

dolore piacere ego d'ego lagnarsi

delusa sapienza d'inganni lodarsi

LIBRO inscritto mai scritto

crocifisso FILIO sfidarsi ribelle

Apocalisso d'Eterno PATRI

logos forgiarsi


Marco dei Ferrari

2 commenti:

  1. Intensa, filosofica, di difficile approccio per una profana come la sottoscritta, la tua lirica è un grido di rabbia e di dolore. Invochi le popolazioni barbariche dell’Asia, che la tradizione biblica, e poi cristiana e musulmana, vide incombere come una minaccia di sterminio sulla civiltà, ovvero GOG e MAgog. Secondo la tradizione, quando Israele dall'esilio babilonese sarà tornato in patria piomberà sulle genti e sulle città la minaccia dell'Apocalisse. Il presente scuote le fronde della tua anima e la induce a vibrare forte sotto il peso del presente. Le tue liriche sono feroci critiche della Storia, di quella Storia che ci appartiene e che tu incarni. Ti ringrazio e ti esprimo la mia fervida ammirazione. Un abbraccio.

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  2. Errata corrige: mi scuso per aver ripetuto il termine 'presente'

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