lunedì 19 novembre 2012

Su Pietro Annigoni di Paolo Bassani



PIETRO ANNIGONI E “L’ELICRISO”
di 
Paolo Bassani

Lo scritto che segue è certamente un documento prezioso per “L’ELICRISO”: è l’ultimo scritto del grande artista Pietro Annigoni, conosciuto come il “Ritrattista delle Regine”. Io ho avuto la fortuna di conoscere personalmente l’artista, quando venne ad inaugurare la sua mostra alla Spezia. Ebbene, in quella circostanza ebbi la ventura di essere invitato alla cena in onore del Maestro e di trovarmi al suo tavolo. Era il tempo in cui Annigoni stava completando il grandioso affresco alla volta della celebre Abbazia di Montecassino e, per questo, gli feci omaggio della mia raccolta poetica “SENTIERO NEL MERIGGIO” in cui appariva la lirica “SUCCISA VIRESCIT” (Recisa rifiorisci) dedicata appunto al famoso Monastero Benedettino, risorto -per la terza volta- dalle rovine della seconda guerra mondiale.
Fu così che nacque la nostra “amicizia”. Così, ogni volta che usciva una mia raccolta poetica, ne facevo omaggio al Maestro. E così feci anche per “L’ELICRISO” nel 1988. Avevo spedito il libro da poco più di una settimana, quando una sera il Telegiornale delle ore 20, primo, annunciò la notizia: “Grave lutto per la cultura italiana e mondiale. E’ morto il pittore Pietro Annigoni”. Al dolore che si prova per la scomparsa di un amico si aggiunse un pensiero: “Peccato che non abbia avuto modo di sfogliare “L’ELICRISO”.
Qualche settimana dopo, inattesa,  mi giunse una lettera. Quando si riceve posta, la prima cosa che istintivamente si fa è di cercare il mittente. Quando lessi il nome di Annigoni ebbi un trasalimento e un dubbio: “ Ma, Annigoni non è morto? - mi chiesi - Chi mi scrive, allora!” Aprendo la lettera mi fu tutto chiaro: era la moglie Rossella che mi scriveva. Nel riporre le carte del marito aveva trovato sulla sua scrivania lo scritto a me indirizzato, che Annigoni non aveva avuto tempo di spedire. Il suo ultimo scritto.
            Considero questa testimonianza il miglior riconoscimento avuto dal mio libro: superiore alla medaglia d’oro che vinse al Premio Nazionale di Poesia “San Domenichino 1989”.

















Nessun commento:

Posta un commento