ITALO FORFORI SU “IL MARE INVISIBILE” DI MARIA RIZZI - EDIZIONI DELLA SERA - SU AMAZON -
Giallo narrato
tra i grilli che stordiscono e il canto della risacca
Il “Mare invisibile” è un giallo che
vede un ispettore siciliano impegnato a risolvere il caso del ritrovamento di
un cadavere, in uno stagno salato, limitrofo al mare, frequentato solo da
fenicotteri e cormorani. Ci troviamo in una Sardegna autunnale, dove l'arrivo
del libeccio e il freddo maestrale hanno già spazzato via i turisti che la
invadevano. Un piccolo paese, lontano dal capoluogo e dal suo clamore, dove la
notte si riesce ancora ad ascoltare il frinire dei grilli. Un'atmosfera
inusuale che vede la natura ancora protagonista e che pare favorire riflessioni
e comportamenti empatici in uomini altrimenti induriti dalla vita. Inizia così
l'indagine che prova a scavare nelle vite dei pochi residenti e di alcuni
pensionati non locali che sembrano nascondere qualcosa del loro passato. Così,
interrogando con metodo, pian piano si dipana uno scenario inatteso che ci cala
in una realtà di più ampio spettro, rappresentata dal mondo dei tanti immigrati
che stanno qui vivendo una vita tanto difficile quanto invisibile ai nostri
occhi.
La soluzione del caso, che preferisco lasciare alla scoperta individuale, fa
riecheggiare un periodo storico considerato superato ma che ancora alimenta
demoni lontani.
L'autrice ingentilisce la cronaca dell'inchiesta con immagini che definirei
poetiche, che con la forza evocatrice propria della poesia ci obbligano ad
immaginare e fissare suoni, colori e profumi di una natura ancora protagonista.
Allo stesso modo ci presenta uomini e donne, di altre abitudini e costumi che
facilmente etichettiamo come “extracomunitari “ o “stranieri” anche perché tale
semplificazione pare sollevarci da responsabilità che dovremmo sentire verso
esseri umani di pari dignità.
Forse “il mare invisibile” è proprio quella moltitudine di anime che ci
circondano ma che non abbiamo ancora imparato a vedere.
Ringrazio il nostro Nume Tutelare per aver postato questa recensione, troppo esaustiva e perfetta per essere vera, che ho colto su Amazon grazie al caro amico Roberto Mestrone. Italo, che conosco poco, ha fatto tutto da solo. Sono felice di poterlo ringraziare anche da questa prestigiosa sede e abbraccio Nazario, l'Autore e Roberto, nostro dolce tramite.
RispondiEliminaAncora un commento molto centrato sull' ultima fatica "in giallo" di Maria Rizzi."Il mare invisibile" continua a mietere successi, ne sono felice.
RispondiEliminaConsidero l'Opera di Maria un libro straordinariamente moderno e nello stesso tempo intriso di lirismo!
Congratulazioni a Maria e all'Autore del commento! Un abbraccio al nostro Condottiero che ci fa incontrare su Leucade!
Ringrazio Loredana, della quale riconosco l'inconfondibile timbro... dopo una vita insieme non è difficile, e attribuisco tutti i meriti al recensore, che mi ha davvero destabilizzata. Lory, sei parte di me!
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