mercoledì 20 luglio 2016

CARMELO CONSOLI: "TI HO PORTATO UN FIORE"


Carmelo Consoli, collaboratore di Lèucade

TI HO PORTATO UN FIORE

Come per mio padre, e i tuoi cari,
e per tutti gli avi e gli avi degli avi,
per la pietà umana e l’amore che non muore
oggi ti ho portato un fiore.

L’ho piantato nell’arida terra della morte
sotto  il tuo bel sorriso di donna di Romagna,
sposa radiosa, alone arcobaleno,
azzurra visione del tuo principe triste
e disperato nero calabrone.

Un fiore, una preghiera, come per mio padre,
per i tuoi cari e per tutti gli avi
qua nella piana coltivata a croci ed epitaffi
dove si è vivi nel ricordo morti nel dolore.

Carmelo Consoli


1 commento:

  1. Una poesia carica di significati e ricca della profondità del silenzio, con le sfumature dei colori del distacco, in quel vortice di perdita e dolore dove sole la memoria può alleviare l'assenza. Pur nella sua tematica di intimo dolore, questa poesia è un arricchimento.
    Francesco

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