mercoledì 6 luglio 2016

LAILA SCORCELLETTI PROPONE "TIEPIDE SERE ESTIVE" DI H. HESSE

Tiepide sere estive - 

Adesso i tigli sono rifioriti davvero e la sera, quando
comincia a far buio ed è finito il faticoso lavoro,
giungono le donne e le fanciulle, salgono in cima alle scale
appoggiate ai rami e riempiono un cestino di fiori di tiglio.. .
Dai vecchi alberi, attraverso le tiepide sere estive,
giunge sempre un profumo dolce come il miele...
I bambini cantano giù sulla spiaggia e giocano con le
girandole di carta rossa e gialla... Nella polvere rosso- ,
-dorata della strada, api e bombi ronzano in cerchi
diffondendo una dorata risonanza.


Hermann Hesse

1 commento:

  1. Semplice visione di una situazione che è poesia, può essere capita da tutti e non contiene arzigogolii che vogliono essere moderni ma in fondo non significano niente.

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