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| Francesco Casuscelli collaboratore di Lèucade |
Se
fiorissero le tue parole
Se
fiorissero le tue parole
sarebbero
rose rosse
a
disperdere ancora i petali
vermigli
nel giardino che accolse
gli
ultimi fremiti vitali
silenziati
da miserabili fucili
Canta
incessantemente la fonte
all’ombra
dei pioppi, i cui rami
sospinti
dal vento accarezzano
i
fertili prati seminati
dei
tuoi versi di fuego poetico.
La tua
vergine ispirazione
supera
il ritmo del tempo
non
impallidiscono i tuoi colori,
né i
fiori, né l’azzurro del cielo
né
tace la lira dei tuoi sogni
Le
stelle s’infilano a corona
suonando
alla luna l’irresistibile
musica
dell’immortale amore
Poesia
calda, armonica, fluente, dove il verso, con generosa forza iconica, si fa
compagno di una multicorde empatia. Dedicata Garcia Lorca, uno dei grandi
dell’altro secolo, appartenente alla
cosiddetta generazione del '27, gruppo di
scrittori delle Avanguardie europee definita Edad de Plata della letteratura ispanica, esprime tutto il
pathos per la barbara uccisione del grande poeta. Il motivo? Aver fatto parte
delle forze repubblicane nella Guerra civile
spagnola.
La chiusa:
… Le stelle s’infilano a corona
suonando alla luna l’irresistibile
musica dell’immortale amore
mette bene in risalto l’eternità dell’amore del grande canto
lorchiano. Amore cercato nelle piccole cose e traslato in mondi di illimitati
orizzonti in cui spesso si sperde la malvagità degli uomini. Mondi d’amore, di verità lirica, e di panismo
esistenziale, dove la natura, coi suoi minuscoli giochi, si fa specchio
dell’animo di Lorca:
Indimenticabili i versi del grande poeta spagnolo:
“… E un'allucinazione
munge gli sguardi.
Vedo la parola amore
sgretolarsi.
Mio usignolo!
Usignolo!
Canti ancora?”
munge gli sguardi.
Vedo la parola amore
sgretolarsi.
Mio usignolo!
Usignolo!
Canti ancora?”
“Api d'oro
cercavano il miele.
Dove starà il miele?
È nell'azzurro
di un fiorellino,
sopra un bocciolo
di rosmarino”.
cercavano il miele.
Dove starà il miele?
È nell'azzurro
di un fiorellino,
sopra un bocciolo
di rosmarino”.
Questa poesia di Casuscelli è già apparsa sul suo blog:
http://sospensionimolecolari.blogspot.it/2015/08/lombra-dei-pioppi.html
http://sospensionimolecolari.blogspot.it/2015/08/lombra-dei-pioppi.html
Nazario
Pardini
Un canto quasi di speranza per le generazioni future, attraverso il quale l'assillo del male e delle sue componenti oscure si faccia meno forte, per sterzare sul bene e sull'amore come "nei tuoi versi di fuego poetico" . Da questa poesia interamente dedicata a Garcia Lorca, si evince la caratteristica peculiare lorchiana, che fu d'intenso e ineludibile temperamento sentimentale: le stelle s'infilano a corona/ suonando alla luna/ l'irresistibile musica/ dell'immortale amore."Una poesia, quella di Lorca, in cui l'ombra delle parole, riesce a evidenziare lo stato d'animo di un'avanguardia lirica che fece di lui il poeta dell'amore. Casuscelli ne riesuma la bellezza limpida e pura, la verità, l'ardore lirico, attraverso una riesamina della memoria e della condivisione dei sentimenti.
RispondiEliminaNinnj Di Stefano Busà
Grazie prof.re Nazario e grazie Ninnj è un grande piacere ricevere il vostro apprezzamento per questa lirica. La poesia di Garcia Lorca è fresca e attuale, sono canti dell'anima che emozionano sempre, e sono contento di aver emozionato anche voi.
RispondiEliminaGrazie, cari saluti
Francesco Casuscelli