domenica 26 marzo 2017

CARMEN MOSCARIELLO PRESENTA: "DESTINI SINCRONICI..."



Società delle Belle Arti - Circolo degli Artisti - “Casa di Dante”
Via Santa Margherita, 1 Firenze  –Tel.  055 218402 – www.circoloartisticasadante.com

Martedì 4 aprile  2017 – ore 17
Per il ciclo di Pianeta Poesia
La scrittrice Carmen Moscariello
presenterà il suo saggio critico
“Destini sincronici Amelia Rosselli e Rocco Scotellaro.  Con lettere di Rocco Scotellaro e Michele Prisco”. Guida Editori, Napoli 2015, pp. 140

Intervengono Annella Prisco e Mariagrazia Carraroli.

UNA RACCOMANDAZIONE DI FRANCO MANESCALCHI agli amici

DA PARTE MIA, UNA CERTEZZA DA SEMPRE: “Rosa Maria Fusco, poetessa lucana, scrisse: E' la seconda volta che Franco Manescalchi viene in Basilicata ma, praticamente, questa terra la conosce da sempre. La conosce nel modo più vero, per un poeta, che è quello del rapporto coi poeti, sul filo scotellariano che agli inizi degli anni Cinquanta scuote col suo grido, le paludate accademie. E’ fatto giorno giunge a Firenze nel '54, Rocco è già stato stroncato dalla morte, ma agisce su Manescalchi giovane; lo colpisce; in questa Firenze, dominata dalla tradizione ermetica, immette le linfe dell'impegno.
La lezione di Scotellaro scorre, a mio avviso, nella prassi poetica di intere generazioni, non nel senso del realismo contadino, giustamente superato, ma in quello più vivo e vero della convergenza, oserei dire nella coincidenza, del gesto e della parola.”

INVITO GLI AMICI A NON MANCARE E A DARE CONFERMA

L’AUTRICE

Carmen Moscariello è poetessa, giornalista pubblicista, regista. Ha pubblicato circa 1500 articoli in sedici anni di collaborazione con“Il Tempo”, ha collaborato per sei anni con il TG3 Lazio. E’ presidente e fondatrice del Premio “Tulliola Renato Filippelli” alla XXIII Edizione. Il premio è stato insignito di medaglia dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per gli alti meriti culturali. Nell’arco di un trentennio ha pubblicato circa venti opere, tra poesia, saggistica, teatro, tra cui: Gli Occhi frugano il vento; Imizad e lettere a Nataschia; non è tempo per il Messia, Figlia della luna; Oboe per flauto traverso; Terra nella sera; Giordano Bruno Sorgente di fuoco; Proserpina; Eleonora dalle belle mani; L’orologio smarrito; All’ombra di un’eresia; Gli Alumbrados; Rapsodia d’amore; Tunnel dei sogni. Hanno scritto sulle sue opere: Domenico Rea, Walter Mauro, Annella Prisco, Aldo Carotenuto; Michele Urrasio; Francesco D’Episcopo, Aldo Masullo, Ugo Piscopo, Renato Filippelli.

I DUE PROTAGONISTI
Amelia Rosselli

Amelia Rosselli nacque nel 1930 a Parigi, dove il padre Carlo e lo zio Nello , fondatori del movimento antifascista “Giustizia e Libertà” si erano rifugiati e dove furono assassinati, poco dopo la nascita della Poetessa. Visse trascinandosi dentro il grande dolore dell’assassinio del Padre, fino al suo suicidio avvenuto a Roma l’11 febbraio nel 1996. Fu  poetessa mirabile, la presentò al grande pubblico Pasolini al quale fu molto legata, scrisse per lui versi bellissimi, quando egli fu assassinato. Conobbe Scotellaro nel 1950, entrambi uscivano da esperienze dolorosissime, lei aveva appeno perso la madre, lui era uscito dal carcere un mese prima, ci fu tra i due una grande empatia, bellissime le poesie scritte alla morte di Scotellaro, contenute in “Cantilena per Rocco Scotellaro” .L’intera produzione poetica è raccolta in “La poesia” a cura di Emmanuela Tondello. Fu poetessa multilingue, conosceva bene il francese e l’inglese, fu brava pianista e compositrice .
Rocco Scotellaro

Rocco Scotellaro nacque a Tricarico, in Lucania, il 19 aprile del 1923. Tutte le sue opere furono pubblicate postume. Fu uomo di grande umanità ed impegno, grande poeta, lottò per il riscatto del Meridione, contribuì all’attuazione della Riforma agraria. Fu amico fraterno di Carlo Levi, Manlio Rossi Doria e Michele Prisco ai quali chiese e ottenne aiuto, quando fu ingiustamente carcerato per accuse infondate di peculato (fu assolto per non aver commesso il fatto).Quando morì, all’età di trent’ anni,  essi si presero cura della pubblicazione delle sue opere. Devoto ai principi di “Giustizia e Libertà” ebbe in grande stima e affetto Amelia Rosselli;  molto povero, fu fautore del principio dell’alfabetizzazione del Meridione, diceva che solo la cultura poteva essere fonte di riscatto. Nella sua attività di Sindacalista denunziò il grave abbandono in cui viveva tutto il Sud. Egli seppe ben coniugare letteratura e impegno politico.

L’OPERA

 “Vite sincroniche che si inseguono creando e progettando per il sud un tempo nuovo, aperto alla speranza”: in questo pensiero espresso da Carmen Moscariello nelle primissime pagine del volume si racchiude il senso essenziale del’opera, un mosaico di ricordi, approfondite testimonianze storiche, spaccati di umanità e psicologia, punte di lirismo con lo sguardo sempre vigile all’ambiente, la Basilicata, in cui si muovono i protagonisti. Figura centrale del volume è Rocco Scotellaro che nella sua breve, ma intensa e tormentata esistenza ha sempre combattuto contro le angherie del potere, per difendere i propri ideali di giustizia e libertà, facendosi inteprete della sofferenza umana di chio subisce un destino crudele senza capacità di ribellarsi.  ….  Accanto alla figura di Scotellaro c’è un altro personaggio che l’autrice pone al centro della sua ricerca. Si tratta di Amelia Rosselli (…) legata a Rocco Scotellaro da un legame profondo e irripetibile.
(dalla Prefazione di Annella Prisco)

LE RELATRICI

MARIAGRAZIA CARRAROLI, nata a Verona, vive a Campi Bisenzio (Fi).
Fa parte dell’ Associazione Novecento Poesia, fondata da Franco Manescalchi, e di cui Pianeta Poesia è emanazione, curando la presentazione di autori nella città di Firenze.
E’ alla sua tredicesima pubblicazione di poesia.
Hanno scritto di lei giornali, riviste, settimanali e mensili a larga diffusione nazionale e sue poesie sono state lette in Radio e TV private, Radio Montecarlo, San Marino RTV, RAI Radio Uno e RAI Radio Tre.
Altre informazioni sull’autrice si possono leggere nelle pagine del sito LITERARY.

Annella Prisco, docente di materie letterarie, operatrice culturale ed esperta nel settore della comunicazione e delle relazioni pubbliche. Coordina segreterie di congressi in varie aree collaborando con Istituti Universitari ed Enti per l’organizzazione di convegni e conventions. Promotrice
di presentazioni di autori e libri, curandone ufficio stampa, organizzazione e partecipando come relatrice e critica letteraria. Nel quinquennio 2005/2010 Consigliere d’Indirizzo della
 Fondazione Ravello. Collabora a quotidiani e periodici, con recensioni ed interviste a personaggi del panorama contemporaneo. Autrice di libri, di cui il più recente “Appuntamento in rosso” (ediz. Guida). Fa parte di varie giurie di premi letterari nazionali ed è funzionario del settore cultura e spetta
colo della Regione Campania. Vicepresidente del Centro Studi Michele Prisco, intitolato alla memoria del padre.

L’incontro su Rocco Scotellaro a Firenze è importantissimo, imperdibile.
Invitiamo gli amici a non mancare e a dare conferma.




Nessun commento:

Posta un commento