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Sonia Giovannetti, collaboratrice di Lèucade |
RISULTATI SEZIONE E SEZIONE NARRATIVA LIBRO EDITO
PREMIO I MURAZZI 2016
La Giuria ha esaminato i ventinove libri editi pervenuti a Concorso, e dopo averli letti e valutati, singolarmente e messi a confronto fra loro, ha compilato una prima rosa di tredici opere, significative in modo particolare, indicate successivamente per ordine alfabetico degli Autori.
Valeria Amerano, Nuda proprietà, Impremix, Torino, 2015, pagg. 140 Marilla Battilana, Necessaria è l’ironia. Racconti dal Nord Est, Hammerle, Trieste, 2014, pagg. 160 Stefano Bernazzani, L’uomo delle statue, Italic, Ancona, 2016, pagg. 232 Aurora Cacopardo, Sotto un contorto ulivo saraceno, Iuppiter, Napoli, 2015, pagg. 164 Elisa C. de Mores, Piccoli irrilevanti tradimenti, Albatros, Roma, 2016, pagg. 158 Luciana Censi, La tirannia della memoria, Editore Gelsorosso, Bari, 2015, pagg. 112 Maria Antonietta Ellebori, Oltre un battito di ciglia, Augh! Edizioni, Viterbo, 2016, pagg. 216 Donatella Garitta Saracino, Sguardo inquieto, Carta e Penna, Torino, 2015, pagg. 224 Mario Gabriele Giordano, La lettera di presentazione, Mephite, Atripalda, 2016, pagg. 120 Sonia Giovannetti, Le ali della notte. Appunti di una settimana, Armando Curcio, Roma, 2013, pagg. 160 Carlo Maria Milazzo, Il ceppo dell’Avatar, Edizioni Tracce, 2014, pagg. 384 Gerardo Pagano, Sulle orme del pellicano, Albatros, Roma, 2015, pagg. 298 Carmela Politi Cenere, L’ombra di Masaniello vaga per Piazza del Mercato, Graus Editore, Napoli, 2016, pagg. 96
Il Presidente di Giuria ha invitato i Commissari a restringere la rosa dei premiabili a solo cinque autori. Dopo un lungo confronto fra le tredici opere selezionate, complessivamente di ricco contenuto e di efficace espressività, nonché dopo avere esaminato il percorso letterario di pubblicazioni e di presenza da parte degli Autori compiuto nella recente storia della narrativa italiana, la Giuria è arrivata, con l’unanimità dei voti, a scegliere i cinque Autori finalisti, di seguito indicati in ordine alfabetico: Valeria Amerano,Donatella Garitta Saracino, Sonia Giovannetti, Gerardo Pagano, Carmela Politi Cenere. Il presidente ha invitato la Giuria a trovare l’accordo unanime sulla assegnazione dei primi tre Premi in danaro e delle due Menzioni d’onore. La Giuria ha espresso le seguenti motivazioni dei valori:
1° Premio Assoluto - (Primo Premio Ottocento Euro) Carmela Politi Cenere, L’ombra di Masaniello vaga per Piazza del Mercato, Graus Editore, Napoli, 2016, pagg. 196 Motivazione di Giuria La centralità del personaggio storico Tommaso Aniello d’Amalfi, più noto col soprannome popolare di Masaniello, simbolo della ribellione popolare napoletana del 1647 contro gli Asburgo, è rievocata con sapienza da altre figure minori del romanzo, che tuttavia agiscono ai tempi nostri e che operano una fedele ricostruzione della figura dell’eroe pescivendolo, che cade vittima dello stesso popolo per il quale si immola, sapientemente raggirato dalla classe dominante di allora. Ma il secondo autentico protagonista del felicissimo racconto storico e parzialmente immaginario di Carmela Politi Cenere è il popolo napoletano e la Città stessa, con le sue piazze, i monumenti, lo splendore della natura, del mare e del luminoso golfo sormontato dal Vesuvio: opera di grande spessore storico e di erudita ambientazione veristica, espressa con scintillante naturalezza di stile. La Giuria de I MURAZZI 2017 conferisce con criterio unanime il primo premio assoluto.
2° Premio Assoluto – (Secondo Premio Quattrocento Euro) Gerardo Pagano, Sulle orme del pellicano, Albatros, Roma, 2015, pagg. 298 Motivazione di Giuria La narrazione fluviale e carsica di Gerardo Pagano potrebbe trovare un ascendente di primario valore in Italo Calvino di Se una notte d’inverno un viaggiatore, perché un intreccio innesta il suo ordito con un altro, un libro entra in sinergia con un quadro, il plot di un gabbiano si accosta a quello di una foglia, fino a convincerci che il vero protagonista della vicenda narrata è esattamente l’arte di raccontare la vita, fatta di realtà e ancora di più di sogni, capace di dilatarsi oltre il cosmo e di racchiudersi interamente in un disegno, in modo che il simbolo della vita diviene la libertà del volo radente al suolo o librato nel cielo, impacciato o franco, del giocoso uccello, nel suo fastoso regno, il lago di Kerkini, “ove osano i pellicani”. La Giuria de I MURAZZI 2017 conferisce con criterio unanime il secondo premio assoluto.
3° Premio Assoluto – (Terzo Premio Trecento Euro) Sonia Giovannetti, Le ali della notte. Appunti di una settimana, Armando Curcio Editore, Roma, 2013, pagg. 160 Motivazione di Giuria Un improprio diario settimanale, che sostituisce l’elencazione degli accadimenti con racconti brevi, sogni, memorie, confessioni, divagazioni, introdotte ogni giorno da una citazione poetica tratta da un autore noto al grande pubblico. Un esempio frizzante e gioioso di intendere il tempo ebdomadario che sempre si rinnova per cinquantadue volte ogni anno della vita. La Giuria del Premio de I MURAZZI 2017 conferisce con decisione unanime il terzo premio assoluto.
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MENZIONE D’ONORE Valeria Amerano, Nuda proprietà, Imprimix, Torino, 2015, pagg. 140 La storia di un amore in terza età tra un uomo e una donna diviene confidenza confessionale e consorteria esistenziale, ma anche tensione emotiva e calore passionale, a significare che la vita può essere ricca di doni e di resurrezioni tolstoiane a dispetto degli anni che incalzano, se si riesce a mantenere interesse per la storia indefinita e imprevedibile del vivere quotidiano. La Giuria de I MURAZZI 2017 pronuncia a favore di Valeria Amerano unanime Menzione d’onore.
MENZIONE D’ONORE Donatella Garitta Saracino, Sguardo inquieto, Carta e Penna, Torino, 2015, pagg. 224 L’intreccio della vicenda è avvolto nella suspense e nei meccanismi di flash back come nella tradizione della migliore letteratura giallistica ove il fatto imprevisto compete con l’accadimento scontato nel baluginio e nel disvelamento di una verità segreta: scrittura molto fluente, affascinante, incisiva, organizzata con una successione di grande impatto scenico. La Giuria de I MURAZZI 2017 pronuncia a favore di Donatella Garitta Saracino unanime Menzione d’onore.
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Mi onora il premio che la giuria de Il Murazzi ha riconosciuto al mio libro di narrativa, come mi onora, carissimo Nazario, la tua affettuosa e sempre presente ospitalità. Porterò il tuo pensiero con me domani, a Torino, visto che sei stato anche colui che, tra i primi, ha creduto in questo mio libro donandogli una recensione, che trattengo nello scrigno delle cose più belle. Un abbraccio.
RispondiEliminaSonia Giovannetti
Ah, Sonia adorata, ero all'oscuro di tutto. D'altronde una come te non ostenta, è donna di fatti. Conosco bene quest'opera, meritava di volare lontano e il suo volo ardito, coraggioso e autentico l'ha spiccato in un Premio che mi rende fiera di esserti Amica una volta di più. Siamo circondati da 'eroi del nulla', che ostentano tutto e non vivono con dignità e silenzio i loro successi letterari. L'esibire è divenuta l'arte più importante. Tu resti la creatura lieve ed elegante, che tace e riscuote i consensi che merita!
RispondiEliminaSonia, sei ogni giorno di più la 'grazia della letteratura'! Ti abbraccio forte e ad astra!
Mi onorano le tue generose parole, cara Maria Rizzi. Non c'è la tua firma, ma è inconfondibile il pensiero affettuoso e l'animo aperto, luminoso...speciale che ti contraddistingue e che rivolgi agli altri. Per me è un dono enorme la tua vicinanza. Grazie.
EliminaSonia Giovannetti
Sì, ero io, perdona l'assenza di firma. Ho scritto poco più di niente per un'anima grande come la tua!
RispondiEliminaMaria Rizzi