mercoledì 13 aprile 2022

MARCO DEI FERRARI: "LEI"

LEI

Spumosa sorgente

di scrigni policromi

Lei, poietica fucina

plurimmagine di silenzi

gioie sfilate al rombo

grintoso del mare

Lei sorridendo scompiglio

inaudito girasole

d’incantesimi papaveri

libera valori e sapori al lampeggio

di un cielo che il dolore

del cuore sovrasta memoria

sacro culto di sé nell’ombra in sé

Lei voce veloce velluto

narrarsi curiosa

armonia di essere

essenza d’esistere

che Natura soffrendo

rivela ingegnosa.

 

Marco dei Ferrari

2 commenti:

  1. Una lirica bellissima che Marco Dei Ferrari regala alle sponde luminose di Leucade. La chiusa "essena d'esistere che Natura soffrendo rivela ingegnosa" ha pianto d'assenza e vice melancinica che urla alla vita. Splendida e commovente. Grazie Marco e grazie al Professor Pardini e al cielo stellato del Suo Blog

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  2. Poesia splendida
    Sapiente maestria di funambolico giocoliere della parola e sensibilità travolgente di profondo indagatore dell'anima,
    ci accompagnano incantati a percorrere un sentiero di gratitudine e malinconia
    Corrado Casabuoni

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