domenica 1 giugno 2014

PAOLO BASSANI: "SCUOLA/LAVORO" E POESIA


PAOLO BASSANI COLLABORATORE DI LÈUCADE

“SCUOLA/LAVORO”
Concorso promosso dal Consolato Regionale
Maestri del Lavoro della Liguria

Note 
di 
Paolo Bassani collaboratore di Lèucade


Da alcuni anni il Consolato Regionale dei Maestri del lavoro  della Liguria promuove un concorso aperto agli studenti liguri della terza media.  Scopo dell’iniziativa è creare un collegamento tra scuola e lavoro, ovvero unire  i lavoratori di ieri con quelli di domani. Il tema di quest’anno era: “Quali sono le tue aspirazioni per il lavoro che vorresti fare da grande? Esponi i tuoi pensieri, i consigli dei tuoi familiari e dei docenti”. Numerosi gli elaborati, giunti da tutta la Liguria, che sono stati esaminati da una commissione regionale composta da professori, psicologi, giornalisti e Maestri del lavoro. La premiazione è avvenuta a Genova, a Palazzo San Giorgio , nella prestigiosa “Sala del Capitano”.  Gli studenti spezzini, anche quest’anno, si sono fatti davvero onore. Tra tutti i partecipanti della regione i premiati sono stati sette, di cui ben cinque della provincia spezzina:

1a classificata – Costa Martina, Istituto Comprensivo di Vezzano Ligure, SP
3° classificato – Molli Giorgio, Istituto Comprensivo ISA 12 Santo Stefano Magra SP
Menzione di Merito a:
Graziani Camilla Istituto Comprensivo ISA 7 “Formentini” La Spezia
Pergolari Alice Istituto Comprensivo ISA 12 Santo Stefano Magra SP
Schenatti Nicole, Istituto Comprensivo ISA 12 Santo Stefano Magra SP.

Nella Sala consiliare della Provincia il Prefetto della Spezia Giuseppe Forlani, il Commissario Straordinario della Provincia Marino Fiasella, il Sindaco di Vezzano Ligure Fiorenzo Abruzzo,  il Console Regionale Mirella Micheletti, hanno voluto incontrare gli studenti premiati per esprimere loro l’elogio della comunità con l’augurio che quanto da loro sperato possa trovare felice compimento nel mondo del lavoro.


Questi giovani studenti, attraverso la scrittura hanno manifestato la loro speranza nel futuro. A loro voglio dedicare alcuni versi:


      AMATA SCRITTURA

Come un germoglio nascesti in me
un giorno di tanti anni fa
su un vecchio banco della scuola.
A poco a poco, prendesti forma,
crescesti come petalo d’un fiore,
a poco a poco, la tua radice
prese spazio nel mio cuore.
Fedele sei rimasta negli anni
a dar voce ai miei pensieri,
dolce custode di attimi fuggenti.
Sei stata e sei per me la vita,
hai dato ali ai sogni del mattino,
luce e speranza al mio cammino.
Finché il cuore pulserà il suo canto
e la mente sprazzi di luce avrà,
finché la vita mi sarà vicino
tu sarai tenero materno abbraccio.

                          Paolo Bassani




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