lunedì 14 marzo 2016

ODETTE ORLANDO SU: "IL SENTIERO DEL MARE" DI MARIA RIZZI


Maria Rizzi collaboratrice di Lèucade



Maria Rizzi: Il sentiero del mare. EDIZIONI PEGASUS. 2016

Cara Maria, ho appena finito il tuo libro, ma devo darti la notizia che è diventato il "mio" libro! Ti spiego subito perché . Come ti avevo già  accennato, l'ho divorato pur avendo poco tempo a disposizione … 
 Scorrendo le pagine in qualunque luogo mi trovassi, mi sembrava di essere  tornata indietro nel tempo a uno dei periodi più belli della mia vita:  non stavo leggendo un libro, ma stavo vedendo in tv uno sceneggiato  considerato tra i più belli della storia della televisione: "Qui squadra  mobile". Non so se lo ricordi, ma è una serie in cui c'era Orazio e che ebbe un successo incredibile anche dalla critica più dura. Sai che non amo  parlare di Orazio Orlando, ma con te lo devo fare in quanto Segni, nella tua storia,  addirittura supera Solmi, il capo della sezione omicidi della serie, nelle  sue mille sfaccettature. La tua scrittura è incredibile, al di là della  storia che già di per sé, è avvincente, coinvolgente e, pur dura nella sostanza, scorrevolissima. Tu hai saputo renderla lieve, ma intrigante nello stesso tempo, come sapeva fare solo Simenon nei suoi migliori Maigret. Una storia attualissima, dei giorni nostri (purtroppo), ma da te scritta con  l'eleganza e la classe con cui si scriveva una volta e che oggi non si trova  quasi più. La genialità, poi, è stata di aver inserito nella squadra il medico legale donna, coinvolgendola così intensamente nella vicenda! La tua sensibilità nello scrivere e far vivere al lettore esattamente tutto ciò che  provano i personaggi, mi riporta alla serie che ti dicevo prima, con la differenza che una cosa è vedere, mentre tutt'altra cosa è leggere....qui è la bravura dello scrittore a far vivere il tutto nei minimi dettagli, senza mostrare visivamente neanche una scena o far sentire una parola dal vivo. Il  libro è mio! Mi hai ridato l'ispettore Fernando Solmi e molto di più e di  questo te ne sarò sempre grata. Amo Segni quanto ho amato lui e spero solo  che qualche sceneggiatore intelligente capisca quanto sia importante rendere il tuo libro "televisivo" per farci tornare ai tempi di ottimi gialli anche da vedere, oltre che leggere, anche se noi lettori dobbiamo ritenerci fortunati, visto che esisti tu e pochissimi altri scrittori di  gialli come te! Mi avevi chiesto cosa ne pensassi e te l'ho scritto, ma  avrei da dirti tanto di più sulle emozioni in me suscitate nello scorrere le parole e sono sicura che sarà così per chiunque abbia la fortuna di avere il  "mio "Libro!   
                                              
                                                  Odette Orlando

1 commento:

  1. Ringrazio di cuore il carissimo Nazario per aver introdotto questa recensione di Odette Orlando, che mi ha destabilizzata. Il libro è appena uscito e ... come spesso accade, gli altri ci credono più di me!
    Maria Rizzi

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